Roma, Totti: "Gli americani? Non l'ho mai visti…"

Roma – "La nuova proprieta' non l'ho mai vista personalmente. Questi giorni avro' modo di conoscerla e vedremo. Penso…spero che abbiano lavorato per il verso giusto e che possano fare una grande Roma per questa grande citta'". Firmato Francesco Totti. Non e' esattamente un'accoglienza calorosa quella che il capitano della Roma ha riservato alla cordata statunitense che, assieme ad UniCredit, e' in procinto di acquisire il controllo del pacchetto di maggioranza del club giallorosso. Totti, nel giorno del raduno a Trigoria e della prima giornata di lavoro agli ordini del nuovo tecnico Luis Enrique (che ha dato da subito ampio spazio al pallone), ha dato l'impressione di vivere uno stato d'animo tra il curioso e il perplesso nei confronti del progetto firmato Thomas DiBenedetto. Il tycoon americano, atterrato ieri a notte fonda a Fiumicino, e in attesa della conferenza stampa di domani prevista a Trigoria assieme a Luis Enrique, ha trascorso la giornata odierna all'interno dello studio legale Tonucci assieme al presidente 'ad interim' Roberto Capelli (legale di UniCredit), all'amministratore delegato Claudio Fenucci, e al legale (e consigliere d'amministrazione) Mauro Baldissoni. La riunione, come spiegato dal direttore sportivo Walter Sabatini (presente durante le battute iniziali), e' servita per "rifinire le strategie della societa'", dal mercato alla comunicazione, passando per il finanziamento erogato dall'istituto di Piazza Cordusio alla nuova gestione a stelle e strisce. Piu' che di finanza e bilanci, pero', i tifosi si intendono di calciomercato e attendono ancora di poter osservare dei nuovi giocatori sui campi di Trigoria. E in attesa di Bojan Krkic, e con Lamela e Nego presto impegnati nel Mondiale Under20 in Colombia, dovranno 'accontentarsi' di Jose' Angel Valdes: il terzino sinistro proveniente dallo Sporting Gijon, nel giorno dell'ufficializzazione da parte del Fulham dell'acquisto di Riise, e' sbarcato a Roma con un volo da Madrid spiegando di "essere molto contento" e di considerare Totti "un idolo". Idolo che e' gia' pronto per il 20/mo campionato consecutivo con la maglia della Roma. "Da oggi si cambia pagina, entreremo nell'ottica del lavoro, della voglia di ricominciare e poi vedremo di che pasta siamo fatti – le parole di Totti a Roma Channel dopo i primi allenamenti con Luis Enrique (con la partecipazione di Franco Tancredi in veste di nuovo preparatore dei portieri) -. Mi aspetto la continuita' di risultati, tutto dipendera' da noi. Di nuovo al centro del progetto? Sono 20 anni che faccio questo lavoro, ormai sono abituato a queste chiacchiere. Pero' se sono rimasto tutto questo tempo vuol dire che qualche cosa c'e'". Chi invece potrebbe presto vestire per la prima volta la maglia della Roma e' il portiere camerunense Carlos Kameni. Sabatini, su precisa indicazione dello staff tecnico di Luis Enrique (in primis De La Pena) avrebbe infatti deciso di mollare la presa su Stekelenburg dell'Ajax per ripiegare sull'estremo difensore dell'Espanyol. "Stekelenburg vale 8 milioni, e' un grande giocatore, ma la nostra e' stata una scelta tecnica. E' probabile che arrivi Kameni" ha ammesso il ds, aprendo in pratica i cancelli di Trigoria al giocatore africano (con passaporto francese) che dovrebbe costare poco meno di 2 milioni di euro e firmare un quadriennale. Sciolto il nodo portiere, Sabatini si concentera' adesso sul centrale difensivo: oltre ai nomi di Matias Silvestre (Catania) e Simon Kjaer (Wolfsburg), sulla lista del ds ci sarebbe anche quello dell'argentino Gabriel Heinze (classe '78), svincolatosi dopo due stagioni all'Olympique Marsiglia..

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