ROMA – L’Agenzia mondiale antidoping ha bandito la Russia dalla partecipazione ai principali tornei sportivi internazionali per un periodo di quattro anni. Niente Olimpiadi 2020, niente Mondiali di calcio in Qatar e niente Olimpiadi Invernali nel 2022. Al contrario la nazionale russa potrà scendere in campo e competere in occasione degli Europei di calcio che prenderanno il via il 12 giugno. Il prossimo campionato continentale infatti sarà itinerante e si disputerà in 12 città europee, tra cui San Pietroburgo, per celebrale i 60 anni dalla nascita del torneo.
Il motivo di questa “anomalia” è legato al fatto che l’Uefa, ovvero il massimo organo calcistico europeo, non è considerato come “major event organisation” al pari di Fifa e Comitato Olimpico internazionale. Un problema in meno per il presidente della UEFA Ceferin: la Russia infatti non è solo una squadra avente diritto di partecipazione, ma anche una della nazioni che avrà diritto ad ospitare le gare (San Pietroburgo).
Fonte: ANSA.