Sabatini carica la Roma: ma per Milano Heinze è in dubbio

Pubblicato il 23 Marzo 2012 - 00:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 22 MAR – ''Spero che affronteremo il Milan con una consapevolezza nuova perche' questa squadra ancora non sa quanto puo' dare dentro un campo di calcio. E' una grande occasione e i ragazzi lo sanno''. A 48 ore dalla trasferta di San Siro, Walter Sabatini prova a caricare la formazione di Luis Enrique, costretta a centrare un risultato positivo nella sfida di sabato per non veder svanire le residue speranze d'accesso alla prossima Champions League. Il direttore sportivo giallorosso sa perfettamente, infatti, che la corsa al terzo posto passera' inevitabilmente dal confronto coi rossoneri di Ibrahimovic.

E a dover limitare le giocate dell'attaccante svedese potrebbe essere una coppia difensiva inedita. I problemi all'anca sinistra di Heinze, anche se in fase di miglioramento, tengono in apprensione lo staff medico romanista, e non e' escluso che alla fine possa nuovamente essere arretrato De Rossi (come contro la Juventus) al fianco di Kjaer. I due sono stati provati in allenamento da Luis Enrique, ma solo tra 24 ore si sapra' se dovranno fare reparto a San Siro. Nella rifinitura di domani, infatti, Heinze provera' a rientrare in gruppo – dopo il colpo subito col Genoa ha svolto per due giorni lavoro di scarico in palestra, mentre oggi ha fatto solo differenziato e fisioterapia -, ma se dovesse sentire ancora dolore il forfait sarebbe automatico. In quel caso, la casella lasciata libera da De Rossi in mezzo al campo verrebbe occupata da Greco, che completerebbe il terzetto di centrocampo con Gago e Pjanic. Sempre domani Luis Enrique sciogliera' poi gli ultimi dubbi in attacco: sicuri del posto capitan Totti e Osvaldo, mentre per la terza maglia sara' ballottaggio tra Lamela, Bojan e Borini, con quest'ultimo favorito e provato in allenamento nel tridente titolare.

Per Borini, d'altronde, si tratta di un ottimo momento. Oltre ai gol e ai complimenti degli addetti ai lavori, in primis Ancelotti (''sta giocando molto bene, la Roma ha fatto un ottimo acquisto''), l'attaccante ha meritato anche la prima convocazione in azzurro che vorrebbe bissare in estate, quando l'Italia si giochera' gli Europei in Polonia e Ucraina. ''Ci spero, dipende da me. Devo essere costante – ha spiegato Sky Sport24 -, poi ci sara' chi dovra' decidere''. In vista della sfida di San Siro, Borini ha quindi sottolineato che la Roma giochera' all'attacco: ''Abbiamo sempre mantenuto lo stesso stile di gioco, in casa e fuori. Sara' cosi' anche contro il Milan. E' una grande squadra, ma si puo' mettere in difficolta'. Rispetto all'andata dovremo essere piu' attenti, abbiamo preso i gol tutti su cross''. Soprattutto, la Roma non dovra' concedere spazi a Ibrahimovic: ''E' fortissimo, il piu' in forma di adesso con Messi e Ronaldo. Ha grandissime doti tecniche e tattiche, fa sempre la differenza''.

La stessa che spera di fare Borini, intuizione di mercato di Sabatini nell'ultimo giorno utile del mercato estivo. E, in vista della prossima sessione, il direttore sportivo e' gia' tornato all'opera chiudendo di fatto a costo zero l'operazione Dodo', 20enne terzino sinistro di proprieta' del Corinthians, e dettando la linea del mercato che sara': ''Dovremo integrare l'organico, abbiamo bisogno di 2-3 calciatori di livello accertato. Vogliamo alzare la soglia del talento, della spettacolarita' del gioco. Dobbiamo puntare piu' sulla qualita' che sul numero dei giocatori''.