Sabato sportivo da leoni a Roma. Atletica e tennis sotto i riflettori. Protagonisti Jacobs e Bolelli-Vavassori, il doppio azzurro che sta infiammando il Foro Italico. Due appuntamenti imperdibili: il debutto stagionale europeo dell’oro Olimpico di Tokyo (100 e 4X100) e la storica opportunità per il duo azzurro di centrare la finale di domenica agli Internazionali BNL d’Italia; un sogno francamente a portata di mano. Vediamo.
Jacobs è tornato a casa
Dopo sei mesi di preparazione trascorsi in Florida, Marcel Jacobs debutta allo “Sprint Festival” presso lo Stadio dei Marmi nella capitale. Alle 18.55 chiuderà il meeting sulla distanza prediletta. Sarà la sua seconda uscita stagionale a livello individuale dopo essersi espresso in 10”1 al Jacksoville qualche settimana fa. Il velocista lombardo ha poi contribuito alla qualificazione della 4×100 alle Olimpiadi di Parigi 2024. Jacobs affronta l’appuntamento romano per rafforzare la miglior forma possibile in vista dei Giochi dove vuole essere assolutamente competitivo. Sulla pista romana Jacobs affronterà su tutti Chituru Ali, il velocista comasco sceso a un superbo 10”06 poche settimane fa a Dubai. Entrambi sperano di correre in 10” netti, in modo da ottenere il minimo di ammissione alle Olimpiadi. L’evento sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena (canale 204) e in diretta Streaming su Ski Go e Now (dalle ore 18).
Bolelli-Vavassori, caccia alla storia finale
Il duo azzurro è a un passo dal sogno: giocare la finale agli Internazionali di tennis d’Italia. Ma prima c’è’ da superare la semifinale di sabato con Marcelo Arevalo e Mate Pavic, due che non hanno ancora perso un set nei tre incontri disputati. La stessa cosa cosa però vale per la coppia italiana che quest’anno ha già vinto l’Open di Buenos Aires e vanta una finale all’Australian Open. Il binomio azzurro ha già affrontato lo scorso aprile a Monte Carlo gli avversari. La partita è programmata a partire dalle ore 12. Simone Bolelli, bolognese, 38 anni, è un tennista di lunga navigazione. In singolare è stato n.36 al Mondo (2009); in doppio è stato n.8 (2015) con 12 tornei vinti. Andrea Vavassori, torinese, 29 anni. In singolare è stato n.128 (2023); in doppio è n.20 con 4 vittorie in tornei ATP. I due sono grandi amici. Dice Bolelli: ”Stiamo molto bene insieme. Andrea è un bravissimo ragazzo, ci divertiamo a giocare e ci piace passare il tempo insieme anche fuori dal campo e penso che questo sia molto importante. La tavola è il nostro segreto, facciamo grandi cene tutti insieme”.