SALERNO – “Il questore di Salerno venga trasferito sui monti sardi”: bufera sulla battuta, non proprio felice, del presidente della Lega Pro, Mario Macalli, dopo la partita non disputata tra Nocerina e Salernitana.
Dalla Sardegna c’è stata una levata di scudi, come racconta Matteo Cruccu sul Corriere della Sera: “Ecco la discriminazione razziale”, mentre altri parlano di “caduta di stile” o di “gaffe”.
La leggenda di un’isola inospitale era molto diffusa negli anni Cinquanta. Dagli anni Sessanta, per un trentennio, in Barbagia, Ogliastra e non solo ha agito indisturbata l’Anonima Sequestri di Graziano Mesina.
Macalli ha rispolverato il mito sardo: “Come si fa a far arrivare 200 “tifosi” sotto l’albergo della Nocerina? Me lo spieghi, il questore. Altrimenti venga trasferito sulle montagne sarde”.