GENOVA – L’analisi colorita di Massimo Ferrero: “Ora basta seghe, devono giocare a pallone”. Il presidente della Sampdoria ha risposto così all’emittente televisiva ligure Primocanale, dopo la disastrosa partita disputata dalla squadra blucerchiata al Comunale di Torino con il Vojvodina, partita persa per 4-0. Il riferimento è ovviamente ai giocatori.
“C’è poco da commentare. Abbiamo perso una partita meritatamente, non siamo mai entrati in gioco, mai. Loro hanno meritato. Ieri hanno vinto in due: il Vojvodina e i tifosi della Samp. Abbiamo i tifosi più belli, se dopo il 3-0 stavano ancora lì a cantare non ci sono parole”.
Secondo Ferrero, nella squadra non c’è nulla da cambiare: “Se ci sarà bisogno di innesti li farò, io sono qui per vincere. Ma voglio che questi ragazzi cambino mentalità. Ieri l’unico nemico vero della Samp è stata la Samp”. Alla squadra dirà “che non è la mia Samp. Che sono dei campioni, ma ora ce lo devono dimostrare. Non sono arrabbiato, sono deluso”.