ROMA – Sara Errani positiva al doping: la conferma arriva dall’Itf (International Tennis Federation), la federazione internazionale di tennis, che dal suo sito annuncia che la tennista italiana è stata sospesa per due mesi a partire dal 3 agosto. Tornerà in campo il 3 ottobre.
“Un Tribunale Indipendente nominato ai sensi del Programma Antidoping 2017, si legge nel comunicato dell’ITF, ha rilevato che Sara Errani ha commesso una violazione del codice antidoping ai sensi dell’articolo 2.1 del Programma e, di conseguenza, le ha tolto i risultati conseguiti e imposto un periodo di squalifica due mesi, a partire dal 3 agosto 2017″.
La sostanza proibita rilevata dal test è il letrozolo, un ormone che figura tra le sostanze messe all’indice dalla Wada. E’ stato rilevato durante un controllo antidoping, come parte di un test fuori programma, effettuato dalla Errani il 16 febbraio scorso.
“Questi campioni – rileva la ITF – sono stati inviati al laboratorio accreditato da WADA a Montreal per l’analisi ed è risultato che contenessero letrozolo, che è un inibitore di aromatasi incluso nella sezione S4 (ormoni e modulatori metabolici) tra le sostanze proibite dalla Wada”.
“Il 18 aprile 2017, la signora Errani è stata accusata di una violazione del codice antidoping ai sensi dell’articolo 2.1 del programma. Ha prontamente ammesso di aver commesso la violazione delle norme antidoping e ha chiesto l’udienza dinanzi ad un Tribunale Indipendente ai sensi dell’articolo 8 del Programma per determinare le conseguenze che dovrebbero essere imposte a lei per tale violazione. All’udienza del 19 luglio scorso, il Tribunale Indipendente ha ricevuto le prove e ascoltato le argomentazioni giuridiche di entrambe le parti e ha poi emesso una decisione motivata il 3 agosto. Il Tribunale Indipendente ha stabilito che la sig.ra Errani dovrà disporre di un periodo di squalifica di due mesi, a decorrere dal 3 agosto, che terminerà alla mezzanotte del 2 ottobre 2017″.
Inoltre, la Errani sarà privata dei risultati acquisiti tra il 16 febbraio (data della raccolta dei campioni) e il 7 giugno, con conseguente perdita dei punti nella classifica e dei premi vinti.