REGGIO EMILIA – Il Mapei Stadium, lo stadio di Reggio Emilia che ospita quest’anno le partite interne del Sassuolo e della Reggiana, è stato assegnato al gruppo Mapei proprietario dello stesso Sassuolo Calcio.
Questa mattina durante l’asta pubblica al tribunale di Reggio Emilia, è stato preso atto dell’offerta presentata dagli uomini di Giorgio Squinzi.
L’offerta è superiore di 100mila euro rispetto a quella della Football Properties srl, immobiliare creata ad hoc dal presidente della Reggiana, Alessandro Barilli, nella quale risulta esserci con una quota anche il comune di Reggio Emilia.
La conclusione definitiva della vicenda sarà solo tra dieci giorni, visto che per legge è possibile presentare in una nuova asta un’offerta superiore del 10% rispetto a quella di Mapei (3 milioni 750 mila euro contro una base d’asta di 3,65 milioni). Solo in quel momento il patron del Sassuolo potrà dire di aver acquistato l’ex Città del Tricolore. Ma sull’esito finale, non ci sono dubbi.
All’asta erano presenti il giudice Luciano Varotti e il curatore fallimentare di ‘Mirabello 2000′. Per conto di Giorgio Squinzi, ha parlato Giovanni Carnevali, ad unico di Mg group, consigliere di amministrazione del Sassuolo calcio e uomo fidato del presidente di Confindustria in questa avventura calcistica:
”La scelta di prendere parte all’asta – ha detto Carnevali – è stata decisa tra l’ultimo weekend e lunedì. E’ la dimostrazione che la proprietà ha un forte desiderio di radicarsi nel territorio. L’operazione fa parte di un progetto strategico iniziato da quest’estate”.
Il gruppo Mapei, in una nota ha spiegato come ”L’acquisto del Mapei Stadium ‘Città del Tricolore’ può essere considerato un risultato importante non solo per l’U.S. Sassuolo ma anche per l’A.c. Reggiana 1919 e per la città di Reggio Emilia. Con le migliorie apportate lo stadio si è dimostrato in grado di soddisfare le esigenze di entrambi i club di casa e di ospitare la nazionale under 21, ed eventi sportivi di rilievo come il Trofeo Tim.
L’importante ulteriore investimento di Mapei, confermato quest’oggi, garantirà una struttura all’avanguardia di cui continueranno a beneficiare le realtà sportive presenti e l’economia locale”. L’acquisto del Mapei Stadium ha aperto il dibattito politico a Reggio dove non tutti hanno visto di buon occhio questa operazione che di fatto toglie ai reggiani il loro stadio di calcio. Proteste sono arrivate dai tifosi della Reggiana mentre quelli del Sassuolo spesso rimarcano con cori e striscioni lo slogan ‘questo stadio non ci appartiene’.