Azzurre nella storia. Gioie d’Italia. Quattro regine di spada e cinque fate della ginnastica sul podio di Parigi 2024. Risultati storici: il primo oro della Spada e l’argento delle Fate della Ginnastica dopo 96 anni. Va detto: le nostre donne sanno fare squadra. Le azzurre di Parigi sono entrate nel Medagliere Olimpico con le stoccate di 4 moschettiere e le magie di 5 ginnaste da favola che hanno portato all’Italia un argento inseguito da quasi un secolo.Scherma e ginnastica sono entrate nella leggenda.
Il primo oro della Spada
Italia delle meraviglie: vincono l’oro all’ultima stoccata contro la Francia. Una squadra perfetta: 2 siciliane di Catania (Rossella Fiamingo ed Alberta Santuccio), 2 friulane di Udine (Mara Navaria, Giulia Rizzi). La squadra di spada femminile in realtà è sempre stata sul podio dal 2022 al 2024 tra Giochi, Mondiali ed Europei. Il presidente del CONI Malagò euforico: ”Sono commosso, felice e tanto riconoscente a queste ragazze di spada, capaci di battere anche un tifo da stadio contro tutti e tutte. L’Italia si è ripresa qualcosa che nei giorni passati ci eravamo meritati. Il destino si va a riprendere, a volte, quello che hai perso prima”. Evidente il riferimento alle vittorie scippate nella scherma, Judo e Pugilato. Ha aggiunto il presidente della Federscherma Paolo Azzi: ”È il momento di gioire, è stata una finale esaltante, una battaglia, sono distrutto ma contento. Agli Europei avevamo vinto contro le francesi con una certa facilità ,ma quì è stata un’altra storia. In questa cornice di pubblico, di tensione, le ragazze hanno saputo soffrire e sono state squadra: è bellissimo”. Di più: le regine di spade hanno centrato il 50esimo oro della scherma ai Giochi firmando il suggello di un triennio sempre ai vertici. Da Tokyo in poi le regine non sono mai scese dal podio.
Fate d’argento 96 anni dopo
Le cinque fate azzurre, nel concorso a squadre, battute solo dagli USA. L’ultimo argento ai Giochi Olimpici risale al 1928 ad Amsterdam. Entusiasta il direttore tecnico Enrico Casella: ”Noi, una famiglia con principi sani”. Ecco le cinque Fate: Manila Esposito (Napoli), Giorgia Villa (Bergamo), Alice D’Amato (Genova), Elisa Iorio (Modena), Angela Andreoli (Brescia). Hanno detto in coro: ”Questo risultato ci da la grinta e la tranquillità per l’individuale. Essere qui era il nostro obiettivo più grande, e questo argento ripaga tutti i momenti difficili”. Conclude Casella: ”Questo gruppo sta insieme da tantissimo tempo. Giorgia, Elisa Alice e Angela sono mvenute a Brescia quando avevano 10 anni. Manila si è aggiunta 2 anni fa. Tanto lavoro, tanto stare insieme”.