Super Federica Brignone in Canada! La valdostana dopo 20 mesi trova la vittoria sulle nevi di Mont Tremblant dominando la gara di gigante sul tracciato inedito nel Quebec canadese. Due discese perfette, vittoria n.22 in carriera. Federica Brignone, 33 anni, ha centrato il nono gigante della sua vita; il primo risale all’ottobre del 2015 a Soelden (Austria ). Vittoria limpida e prestigiosa. Podio stellare. Ai suoi lati due campionesse di immenso talento: la slovacca Vlhova (seconda) e l’americana Shiffrin (terza). Bene e in crescendo le altre due azzurre: Marta Bassino sesta, Sofia Goggia settima.
RIVINCITA PUNTUALE – Federica Brignone era stata beffata all’esordio in Coppa a Soelden per soli due centesimi e aveva promesso che si sarebbe riscattata al più presto. Fatto. La valdostana ha disegnato traiettorie perfettte piazzandosi al comando fin dalla prima manche. Mix micidiale di tre componenti fondamentali: potenza, precisione e nervi saldi. È stata l’unica a scendere sotto il muro del 2.15 ( 2.14.95 ) al termine delle 2 manches. La slovacca Petra Vlhova ha fatto 2.15.16 e l’americana Mikaela Shiffrin in 2.15.24.
Ma è stata una grande prestazione di squadra per l’Italia. Bravissima Marta Bassino in 2.15.99; nella seconda manches ha guadagnato posizioni con una partenza sprint seguita da una sciata precisa. Sofia Goggia ha chiuso settima in 2.16.57 il che significa che la bergamasca si sta ritrovando anche in gigante. Sul muro ha staccato le avversarie presentandosi nel migliore dei modi alle curve strette dove però non è stata perfetta. All’arrivo c’è stata una ovazione del pubblico e cori da stadio. Più indietro le altre azzurre come la Melesi (18/a) e Elisa Platino (30/a).
CLASSIFICA GIGANTE – Lara Gut- Behrami punti 245, Brignone 220, Vlhova 166.
UOMINI NEGLI USA – L’inizio della Coppa del Mondo maschile è stato decisamente sfortunato. Cancellata anche la seconda discesa in programma sabato a Beaver Craeek così come la prima di venerdì. Motivo: troppa neve caduta nella notte e il forte vento. Dopo il gigante di Soelden e le due discese di Zermat siamo così già arrivati a 5 gare su 6 non disputate. L’unica andata a referto è lo slalom di Gurgi.