Sci, Coppa del Mondo, spettacolo e brividi sulle nevi austriache di St.Anton: vittoria limpida di Federica Brignone, caduta impietosa di Sofia Goggia.
Gara perfetta per la valdostana al suo 21esimo trionfo in Coppa del mondo; sfortunata la prova della bergamasca mentre conduceva con il miglior intertempo. Il primo superG, su un tracciato estremamente tecnico, ha esaltato le caratteristiche delle Brignone che ha vinto a mani basse, rifilando ben 54 centesimi alla seconda, la svizzera Joanna Haehlen. Terza un’altra elvetica, Lara GUT-Behrami che nel terzo e ultimo parziale ha perso una eternità tagliando il traguardo con un distacco di 66 centesimi.
Ai piedi del podio (+0.82) è finita un’ottima Tessa Worley. Quinta piazza per l’austriaca Tamara Tippler (+0.89) seguita dalla norvegese Raghnild Mowinckel (+0.96)e dalla tedesca Kira Weidle (+0.97). Ottava Marta Bassino (+1.03); fatale l’ultimo parziale in cui ha perso ben 97 centesimi e il podio. Stesso spreco in cui è scivolata Elena Curtoni (+1.35).
FEDE, LA PIÙ VINCENTE AZZURRA SUGLI SCI DI SEMPRE
Con questa vittoria n.21 Federica Brignone torna ad essere l’azzurra più vincente salendo a +1 su Sofia Goggia. Fede era già salita sul podio nel gigante di Kranjska Gora ma non vinceva dal gigante di Meribel (20 marzo 2022). Comprensibilmente felice Ai microfoni Rai:”Sì, sono soddisfatta. A me piace questa neve. Spero di interpretare bene anche la gara di domenica 15, un altro SuperG”.
CHE SPAVENTO PER SOFIA GOGGIA
Mamma mia che spavento per la caduta di Sofia. Come sempre stava offrendo inclinazioni pazzesche quando, in odor di vittoria, ha perso il controllo di uno sci ed è caduta. Ma, per sua fortuna, si è girata velocemente evitando così il peggio. Solo un grande spavento. E brividi di paura. Comunque nessun danno alla mano fratturata.
Gli è che Sofia , per un motivo o per l’altro, è sempre sotto i riflettori. Un mese fa l’operazione alla mano in seguito alla caduta sulla pista di St.Moriitz (16 dicembre). E solo 24 ore dopo un’altra sorprendente vittoria. Ora guida la classifica della discesa ed è quinta in quella assoluta dominata da Mikaela. E non è finita qui. In agenda ci sono Cortina e i Mondiali di Courchevel Meribel (6-19 febbraio).