Sci, fantastica Goggia! È tornata a trionfare sulla mitica pista di Cortina, teatro perfetto per la Coppa del mondo.
Ha messo in fila 51 avversarie con un tempo davvero strepitoso: 1’06”98. Ha rifilato 20 centesimi all’austriaca Ramona Siebenhofer (seconda) e 26 alla ceca Ester Ledecka ( terza). Vittoria limpida, netta, nonostante il forte vento. E due errori prontamente rimediati con coraggio ed una velocità pazzesca.
Brividi a 120 all’ora. Dieci e lode. Regina nel regno di Isolde Kostner che qui, sulle nevi delle Tofane, ha il record di cinque vittorie. Sofia ha inoltre centrato la sua 17esima vittoria in carriera (la sesta stagionale) e si è avvicinata in classifica generale alla americana Shiffrin (966 punti) e a Petra Vlhova (929). Adesso Sofia di punti ne ha 769. Ma è saldamente prima nella classifica dì specialità con 400 punti davanti a Ramona (264) e alla americana Breezy Johnson (240).
Fuori dalla top ten di giornata tutte le altre azzurre. Cioè Elena Curtoni, Nicol Delago, Federica Brignone, Nadia Delago, Francesca Marsaglia e Marta Bassino.
Felicissima Sofia Goggia ed anche un po’ sorpresa dal suo exploit.
La settimana scorsa era caduta e si temeva addirittura che non potesse partecipare alle Olimpiadi invernali (Pechino, 4-20 febbraio). Ha ammesso a fine gara: “Questa vittoria di Cortina è una delle più belle della mia carriera “. Sofia è in gran spolvero. In una pista che , nel suo tratto più veloce, ha una pendenza mostruosa del 64%, ha dato il meglio di sé.
SLALOM MASCHILE DI SCI SULLA MITICA STREIFF. VINATZER ILLUDE, VINCE LA PRIMA MANCHE MA CROLLA NELLA SECONDA .
Peccato. Poteva essere la giornata perfetta per lo sci azzurro: trionfo di Sofia a Cortina, impresa di Alex Vinatzer in Tirolo sulla pista che “vale una Olimpiade”. L’azzurro aveva fatto ben sperare dopo la vittoria nella prima manche davanti al francese Noel; terzo il norvegese Foss, quarto il sorprendente Razzoli. Patatrac nella seconda manche. Vinatzer finisce fuori sul primo cambio di pendio, rientra , ma perde il vantaggio accumulato . Termina 18esimo. Addio sogni di gloria. Molto bene l’altro azzurro: Tommaso Sala si è piazzato sesto. Ha vinto il britannico Dave Ryding, il primo inglese della storia a vincere una gara di sci alpino.