Scontri Bari – Lecce: arrestati due tifosi biancorossi

BARI – Due teppisti baresi sono stati arrestati da agenti della Digos per gli incidenti avvenuti domenica scorsa al san Nicola durante il derby tra Bari e Lecce. In manette sono finiti un trentunenne e un pregiudicato di 24 anni – dei quali la polizia non ha voluto fornire i nomi – accusati di lancio di materiale pericoloso e possesso di artifizi pirotecnici. Secondo gli investigatori, i due hanno introdotto materiale pirotecnico nello stadio durante la partita e lanciato petardi e fumogeni nel terreno di gioco, tanto da causare l'interruzione dell'incontro per due minuti. I due arresti di oggi seguono quello compiuto domenica scorsa al termine della partita. In quella circostanza fu arrestato un operario trentunenne incensurato che, dopo aver scavalcato il divisorio che separa la curva nord dalla tribuna est, aveva raggiunto il settore ospiti da dove aveva lanciato un grosso petardo, causando il leggero ferimento di un tifoso leccese. I due ultimi arrestati sono stati identificati attraverso i filmati di videosorveglianza dello stadio, che hanno permesso anche di denunciare a piede libero altre sei persone per i reati di scavalcamento, lancio di materiale pericoloso, possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive e rissa.

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