Scudetto 2006, avvocato Juve: "Esposto Uefa avrà conseguenze"

MILANO, 12 SET – ''Se per raggiungere i nostri obiettivi dovremo scontentare qualcuno o costringerlo a difendersi, lo faremo. E' un nostro dovere nei confronti della tifoseria e della societa'''. Lo ha detto l'avvocato della Juventus Michele Briamonte, contattato da Telelombardia e Antenna 3, intervenendo nella trasmissione 'Lunedi' di Rigore'.

''Non e' vero – ha aggiunto il legale – che non ci saranno effetti come ha detto qualcuno commentando il nostro esposto all'Uefa. L'effetto che si verifichera' e' che l'ordinamento internazionale fara' una verifica dei comportamenti che ci sono stati. Se verranno giudicati corretti, allora noi prenderemo atto. Ma dato che lo riteniamo difficile, penso che qualcuno si dovra' ricredere su questa iniziativa''.

''Noi – ha continuato l'avvocato – vogliamo eliminare i dubbi che ancora ci sono sul perche' ci sia stata una tale carenza di indagini. L'Uefa ci aiutera' a capire se l'errore e' stato fatto nel 2006 o nel 2011. Le ragioni di questo errore verranno analizzate nelle procure della Repubblica. Un altro passo che faremo, come abbiamo promesso. Sta all'Uefa valutare se ci sono state violazioni e decidere i provvedimenti piu' opportuni che possono andare dai richiami all'esclusione di una squadra che si e' resa protagonista di illecito''. ''Secondo quanto riporta il procuratore federale ci sono state violazioni maggiori da parte di un altro club rispetto a quanto imputato alla Juventus. Noi stiamo ancora indagando – ha concluso l'avvocato della societa' bianconera – e abbiamo le competenze per scovare nuove realta' che ad oggi non sono ancora emerse''.

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