TORINO – ''Le archiviazioni disposte e notificate in data odierna dal Procuratore della Federazione Italiana Giuoco Calcio operano un'importante distinzione tra soggetti a vario titolo coinvolti nei fatti del 2006. Infatti per alcuni il provvedimento usa la formula di non sussistenza dei fatti contestati, mentre per altri sottolinea la non procedibilità o l'intervenuta prescrizione''. E' quanto scrive la Juventus in una nota dopo la decisione della Procura federale della Figc di archiviare il procedimento relativo alla richiesta di revoca dello scudetto 2006.
''In data odierna – prosegue il comunicato – i legali della societa' hanno inoltrato richiesta di ricevere in via d'urgenza le motivazioni e gli atti sottostanti a tale provvedimento e inoltre di ricevere le motivazioni, gli atti e le indagini in relazione all'esposto presentato in data 10 maggio 2010.
''Solamente quando questi atti saranno resi noti – conclude la nota – il Consiglio Federale e l'opinione pubblica potranno stabilire se, sulla base di una mera prescrizione, i motivi etici che furono alla base dell'assegnazione dello scudetto 2006 all'F.C.Internazionale hanno retto alla prova del tempo e delle circostanze, emerse stranamente molti anni dopo. Il palmares non si prescrive''.