Scudetto serie A di basket, finale thrilling al Forum di Milano (venerdì 23, ore 20.30). Ea7 Olimpia Milano contro la Virtus Bologna. È la settima partita delle finali al meglio di 7. Al match decisivo le squadre arrivano in perfetta parità (3-3) ma, verosimilmente, con umori diversi.
Mercoledì 21 alla Segafredo Arena la Virtus ha asfaltato una irriconoscibile Olimpia (85-66), crollata sul più bello, nella notte in cui sognava di portare a casa il suo 30esimo scudetto. È andata male. Tutto rinviato a venerdì sera. Ma non sarà facile.
La Virtus di coach Scariolo, acciuffando all’ultimo il diritto allo spareggio conclusivo, ha il vento in poppa ed un Hackett semplicemente perfetto. Anche Belinelli (14 punti con 6 tiri) sta attraversando un periodo magico.
Oltretutto la vittoria di mercoledì, emotivamente la più difficile di tutta la serie, ha messo la squadra bolognese ad un passo dalla storia. Le manca solo una partita. L’Olimpia di coach Messina deve superare lo shock di una partita molto brutta, con un ultimo quarto disastroso in attacco. La faccia dello sponsor Giorgio Albani diceva tutto. È uscito rabbuiato e sulla sirena dalla Segafredo Arena ma confida di ribaltare al Forum la situazione.
La finale è uno spot per il basket. L’ha detto Massimo Zanetti, 75 anni presidente della squadra bolognese: “Queste due squadre sono uno spot per questo sport. Si, il fattore campo conta ma io dico vinca il migliore e confido sul gruppo di ragazzi che mi fa felice”.
Sergio Scariolo ringrazia i suoi tifosi ma getta acqua sul fuoco degli entusiasmi: “Abbiamo vinto gara -6 senza eroismi né prodezze. Adesso pensiamo a gara-7. La chiave del match prevedere quello che fanno loro. La pressione su di noi è certamente minore”.
L’allenatore della Olimpia Ettore Messina, davanti agli occhi di Giorgio Armani, non nasconde le sue preoccupazioni e dice: “Milano è stata schiacciata ma ora tutti al Forum. È vero, la Virtus ha giocato con più ritmo e fisicità nella fase decisiva della gara. Ha meritato e noi abbiamo avuto pochissima intensità difensiva. Diciamo la verità: ci hanno massacrati. Per gara-7 dovremo prendere più rimbalzi, attaccare meglio, difendere meglio, insomma giocare meglio. Voglio interrompere subito la litania che chi gioca in casa ha più pressione, è quello che deve vincer, eccetera eccetera. Alla fine vincerà chi giocherà meglio, semplicemente”.