Serata azzurra: Sinner a New York e la Nazionale di Spalletti a Parigi. Due eventi sportivi in contemporanea. Bisogna sdoppiarsi. Due Italie a confronto: il popolo del tennis e il popolo del calcio. Chi vincerà l’audience? Sinner insegue il sogno americano e stasera gioca la semifinale con l’amico Jack Draper. Spalletti debutta nella Nations League nella tana dei Blues per scordare l’Euroopeo e la Francia di Mbappè non è l’avversario ideale per la svolta, almeno sulla carta. Ma il calcio, come diceva il maestro Gianni Brera “è un mistero buffo”. Ergo, tutto può succedere.
Jannik contro il “baby Murray”
L’avversario di Sinner, coetaneo talentuoso in gran spolvero (a New York non ha perso ancora un solo set), inglese di Londra, in patria è considerato l’erede di Sir Andy Murray, vincitore di 3 Slam in carriera. Da quando si è ritirato il gigante britannico (2016) – carriera chiusa da n.1 del ranking mondiale – nessun inglese era mai arrivato così in alto. Ora c’è Draper e il Regno Unito è tornato a sognare con il talentuoso mancino che vanta un gran servizio ed una attitudine al tennis d’attacco. In più ha un ottimo dritto e un rovescio molto solido. Sinner ha già detto che “contro Jack sarà dura”. Inevitabile.
Spalletti contro la Francia delle star
La ripartenza azzurra dopo il disastro in Germania è problematica. Occorre risollevare una Nazionale ferita. Mica facile. Oltretutto in Francia l’Italia non vince da 70 anni. E stavolta i galletti francesi sono imbottiti di campioni come Mbappè, Barcola, Saliba, Kantè, Upamecano, Fofana e i milanisti Maignan e Theo Hernandez. L’allenatore Deschamps, Ct dal 2012, ha preparato una squadra collaudata. Viceversa l’Italia non ha fenomeni, escluso Donnarumma.
Spalletti giocherà con un 3-5-2 ed una formazione rinnovata soprattutto in mezzo al campo. La formazione annunciata: Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Bellanova, Frattesi, Ricci, Tonali, Dimarco; Retegui, Raspadori. Previsti 3 duelli ,in diverse zone del campo, che potrebbero risolvere la sfida al Parco dei Principi: il duello Mbappè-Bastoni, Il confronto tra i due metronomi e mastini del centrocampo Kantè-Tonali e la sfida a distanza Maignan-Donnarumma. Gigio sarà il capitano degli azzurri. Ammette Spalletti: ”Gigio è il capitano perfetto: predestinato fin da bambino e contro la Francia non c’è una migliore occasione per dimostrare che non siamo quelli dell’europeo“. Concordano Il presidente Gravina e il d.s. Buffon: ”Ora serve un segnale forte”. Diretta Rai ore 21.