ROMA – In attesa della decisione della Disciplinare della Uefa sul match Serbia-Albania – valido per la qualificazione a Euro 2016 e sospeso per incidenti in seguito a un drone arrivato sul campo con la bandiera della ‘Grande Albania’ – il sito shqipetar.co.uk ha pubblicato il video che la federazione albanese avrebbe inviato alla Uefa per ricostruire quanto successo al Partizan Stadium di Belgrado, lo scorso 14 ottobre.
Nelle immagini è documentata la tensione che ha preceduto e accompagnato il match fino alla definitiva sospensione: con gli ultrà serbi che cantano “uccidi, uccidi gli albanesi, accoltellali, loro non esistono” e “il Kosovo è Serbia”, bruciano la bandiera della Nato e tirano sul campo diversi petardi all’indirizzo dei giocatori della squadra ospite.
Il filmato mostra anche l’assenza in tribuna della bandiera albanese (sono invece presenti quella serba e quella della Uefa), probabilmente rubata, durante l’esecuzione degli inni nazionali e immortala uno steward in procinto di sferrare un pugno a un giocatore albanese.
“Mi aspetto che per gli albanesi venga presa la decisione giusta – dice il capitano Lorik Cana all’emittente Rtk -. Speriamo che ci venga concessa la vittoria per 3-0 a tavolino e una punizione per la parte avversa. Sappiamo che le autorità competenti hanno la situazione in mano. Noi abbiamo presentato tutto il materiale necessario alla Uefa, perché erano stati male informati. Ora che hanno visionato tutto il materiale spero che prenderanno la giusta decisione”.