X

Serbia-Italia, Prandelli: "La pressione sarà tanta"

di admin |7 Ottobre 2011 16:47

BELGRADO – Una Nazionale ''che sappia reggere a tutte le pressioni'' e un gruppo di giocatori a cui il commissario tecnico chiede ''di non mostrare mai presunzione''.

E' questa l'Italia ideale nella testa di Cesare Prandelli. A poche ore da Serbia-Italia, il ct della Nazionale e' tornato a dirsi sicuro che il clima sara' caldo solo per il calcio, e non per i postumi degli incidenti di Genova. E ha poi parlato anche del caso Cassano.

''Per fortuna la situazione si e' subito circoscritta, l'abbiamo perdonato un po' tutti ed oggi si ricomincia'', ha detto Prandelli nella consueta intervista a Rai Sport nell'ambito dell'accordo di esclusiva tra Figc e tv pubblica, a proposito degli insulti dell'attaccante a un giornalista. Dal punto di vista tecnico, piena fiducia alla coppia Cassano Rossi, anche stasera titolari. ''Per loro parlano i numeri – ha detto Prandelli – ci hanno permesso di arrivare all'Europeo a punteggio pieno, si intendono ad occhi chiusi, e' una coppia super affidabile''. Poi, ci sara' spazio per Osvaldo. ''Lui puo' essere un grande punto di riferimento per il futuro. E' l'attaccante moderno, con personalita', grande forza fisica e ottime doti tecniche''. Gli esperimenti, pero' ha fatto capire Prandelli, cominceranno da novembre con le amichevoli. ''Ci saranno delle novita' – ha spiegato – dobbiamo essere pronti a piu' moduli. Mancanza di ricambi? Pochi hanno considerato l'anomalia di questa under 21: e' sempre stato un bacino in cui pescare ma ora si ricostruendo e Ferrara sta facendo un ottimo lavoro. Vedrete che a breve tornero' a pescare da li'''. Infine le voci di pressioni dei club per riavere i giocatori infortunati. ''Sono solo malignita' – ha concluso Prandelli – non ho ricevuto alcuna pressione per Pazzini e Balotelli, e mi auguro di non riceverne dai club in futuro''.

Scelti per te