Il derby potrà essere la sua ultima partita: cacciato dal club, il motivo non può che far discutere, ecco cosa è successo
Dentro o fuori, eroi o falliti. I derby, nel mondo del calcio italiano soprattutto, sono questo: partite che valgono una stagione e poco importa se in palio ci sono titoli e il semplice dominio cittadino.
Importanza elevata, soprattutto in questo caso visto che in palio c’è anche un pezzo di futuro. Quello del Milan, sempre più fosco dopo un inizio di stagione che definire horror è poco. La vittoria contro il Venezia è stata soltanto un’illusione, ci ha pensato il Liverpool a far tornare tutti con i piedi per terra e a far ripiombare i rossoneri nel caos più totale.
Un caos che sembra avere soltanto un’uscita: l’esonero di Paulo Fonseca. Appare chiaro che l’esperienza del tecnico portoghese potrebbe finire in anticipo rispetto al previsto. Una sconfitta nel derby rappresenterebbe il lasciapassare per l’esonero, ma c’è anche chi sostiene che neanche un successo contro l’Inter lo salverebbe. Destino segnato, o quasi, per l’ex Roma, tanto che è già partita la caccia al successore con tanti nomi in ballo.
Una situazione complicata, frutto di scelte che per ora si stanno rivelando sbagliate e che complica l’avvicinamento al derby contro l’Inter di domenica sera. Un derby dopo il quale Fonseca potrebbe essere cacciato e il motivo è particolare.
Milan, Fonseca verso l’esonero: un candidato per la sostituzione
Intervistata da Calciomercato.it, la giornalista del Corriere della Sera Monica Colombo ha detto la sua su quel che accade in casa Milan, ‘esonerando’ di fatto Fonseca.
“Credo che la sua avventura al Milan sia segnata – le sue dichiarazioni –. La prova con il Liverpool e la delegittimazione che c’è stata, fa sì che il tecnico abbia perso credibilità agli occhi dello spogliatoio“. La Colombo ricorda tutti i nomi di allenatori accostati ai rossoneri dopo il ko i Champions e quindi afferma: “Mi chiedo come come lo spogliatoio, che già lo ha seguito così così, possa allinearsi al suo allenatore“.
Il derby sarà quindi la prova del nove: se i calciatori giocheranno alla morte, allora significherà che vogliono ancora salvare l’allenatore. In caso contrario però “significa che lo hai mollato e se lo hai mollato alla dirigenza non resta che cercare un sostituto“. E proprio in tema di sostituti di nomi fatti, come detti ce ne sono tanti. Si è parlato di Sergio Conceicao per il Milan, ma anche di Allegri e Sarri: “Tra quelli usciti – afferma la giornalista – il più verosimile è quello di Tudor perché è quello che piace di più a Ibrahimovic“.