Serie A, Milan graziato. Offese ai napoletani fuori dallo stadio non punibili

Milan, striscione contro il Napoli
Milan, striscione contro il Napoli

ROMA – Due settimane fa la chiusura della curva per cori razzisti, oggi la grazia. E non perché non ci siano stati cori,offese e striscioni. Ma solo perché il tutto, a curva chiusa, è successo fuori dallo stadio. Nessuna sanzione è stata decisa dal Giudice sportivo a carico dei tifosi del Milan per il coro ”noi non siamo napoletani”, scandito sabato sera dal primo anello blu a San Siro, durante la partita contro la Sampdoria. D’altra parte il giudice non ha potuto prendere in considerazione quanto successo all’esterno di San Siro durante la protesta degli ultrà milanisti.

Né lo striscione esposto (‘La chiusura del settore non cancella l’odore: Napoli merda’), né i manifesti con cui la Curva ha tappezzato i muri fuori dallo stadio, con scritto il testo di uno dei cori offensivi (‘Senti che puzza scappano anche i cani, stanno arrivando i napoletani’).

Le squalifiche. Quanto ai provvedimenti a carico dei giocatori, sono stati squalificati per una giornata (tutti per comportamento scorretto nei confronti di un avversario) Daniele Conti (Cagliari), Andrea Costa e Nenad Kristicic (Sampdoria), Marco Marchionni (Parma).

Punita con un ammenda di 5.000 euro la Roma per un petardo fatto esplodere e per numerosi fumogeni accesi dai suoi sostenitori nel proprio settore. Ammenda di 4.000 euro all’Atalanta per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato un fumogeno nel recinto di giuoco e per avere inoltre acceso alcuni bengala nel proprio settore.

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