Serie A, Sampdoria-Genoa 1-0: Cassano decide il derby della Lanterna

Antonio Cassano

La Sampdoria fa suo il derby della Lanterna e si conferma a ridosso della zona Champions League assieme al Palermo.

Grazie a un gol di Antonio Cassano a metà del primo tempo.

Un derby non bellissimo, con i rossoblù che si scatenano solo a metà ripresa. Un po’ tardi, perché la Samp soffre ma regge l’urto.

Delneri presenta il 4-4-2 classico, con Pazzini e Cassano davanti. Poi un centrocampo con Palombo e Poli tra Semioli e Guberti. In difesa Lucchini e Gastaldello con Zauri a destra e Ziegler a sinistra.

Gasperini risponde con un 3-4-3 decisamente più spregiudicato, con la linea Palacio-Sculli-Palladino come terminale offensivo. Di sostanza il centrocampo, con Rossi e Milanetto a dettare i tempi e Mesto e Criscito a presidiare gli esterni. In difesa Bocchetti tra Papastathoupoulos e Moretti.

La prima occasione è per i blucerchiati con Guberti, che dalla distanza costringe Scarpi a un non facile intervento. Replica il Genoa con Palacio, ma il suo diagonale destro non trova la porta di un soffio.

La partita è vivace e qualche intervento al limite rischia di accendere gli animi. Sculli e Mesto vengono ammoniti nel giro di un minuto.

Gasperini dalla panchina si sbraccia, richiama in continuazione i suoi giocatori, ma i suoi consigli rimangono inascoltati. E così a metà tempo (23′) la Samp passa in vantaggio: con Cassano, che di testa mette alle spalle di Scarpi un bell’invito di Lucchini.

La reazione del Genoa è immediata. Palacio serve Sculli, che con un solo difensore doriano davanti non riesce a stoppare il pallone.

Poi una serpentina di Cassano fa impazzire i tifosi doriani. Il barese parte da sinistra e si accentra, ma Scarpi lo anticipa con un’uscita tempestiva.

In pieno recupero Sculli batte Storari, ma Tagliavento annula per una posizione di fuorigioco dell’attaccante rossoblù.

Nella ripresa un fumogeno viene lanciato nell’area del Genoa e la gara viene sospesa per qualche istante.

Poi subito Sculli protagonista con un diagonale dal limite dell’area che non trova la porta di un soffio.

Gasperini ha fretta di recuperare e toglie Moretti e Palladino per Zapater e Acquafresca. La mossa sembra indovinata perché il Genoa guadagna campo e si fa pericoloso sia con Criscito che con Sculli.

Ma la Samp tiene e si conferma in zona Champions.

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