Serie A, seconda giornata: si apre con Inter-Udinese

Pubblicato il 11 Settembre 2010 - 07:36 OLTRE 6 MESI FA

Rafa Benitez

Parte oggi la seconda giornata del campionato di Serie A. Si inizia con Inter-Udinese alle ore 18, in serata Cesena-Milan e Cagliari-Roma.

Domani alle 12.30 la partita tra Brescia e Palermo, la sera Napoli-Bari e nel pomeriggio tutte le altre, compresa Juventus-Sampdoria.

INTER-UDINESE

Esordio a San Siro per i campioni d’Italia che dopo il pareggio di Bologna cercano riscatto e punti. Benitez deve sciogliere solo alcuni dubbi riguardanti le condizioni del ginocchio di Maicon e la tenuta dei sudamericani impegnati nelle amichevoli della settimana. Possibile il ritorno al rombo con il sacrificio di Pandev e l’inserimento di Stankovic al fianco di Cambiasso e Zanetti; il capitano si gioca il posto con Santon, nel caso scalasse in difesa Mariga vincerà una nuova maglia da titolare. Nell’Udinese, Guidolin dovrà fare a meno di Coda in difesa (problemi muscolari), al suo posto Angella; per il resto tutto confermato col trio Di Natale-Sanchez-Floro Flores

CESENA-MILAN

Grande attesa, ovviamente, in casa rossonera per l’esordio di Zlatan Ibrahimovic che dovrebbe partire dal primo minuto al fianco di Ronaldinho e Pato, mentre l’altro neoacquisto Robinho dovrebbe andare inizialmente in panchina. Allegri dovrà però fare a meno di Nesta e Seedorf, con Yepes favorito per sostituire il primo. Gattuso si gioca un posto con Boateng al fianco di Ambrosini e Pirlo, mentre come terzino destro dovrebbe esserci spazio per Papastathopolous. Ficcadenti, invece, dovrebbe confermare la squadra che ha inchiodato la Roma nella prima giornata relegando Jimenez inizialmente in panchina, insieme a Paonessa e Benalouane.

CAGLIARI-ROMA

Assente Riise, Ranieri dovrebbe lanciare dal primo minuto Castellini con Burdisso al fianco di Juan. Assenti anche gli acciaccati Mexes, Taddei e Vucinic mentre in attacco si attende l’esordio di Marco Borriello. L’ex Genoa e Milan farà coppia con Totti con Menez a supporto. Il Cagliari, invece, si dovrebbe presentare con una formazione offensiva che vedrà Matri (favorito su Acquafresca) supportato da Nenè e Cossu, mentre in porta agirà sempre Agazzi.

BRESCIA-PALERMO

Iachini è pronto a schierare il tridente pesante Diamanti-Eder-Caracciolo, mentre in difesa maglia da titolare per Berardi con la coppia di centrali formata da Bega e Martinez. A sinistra recuperato Dallamano. Un solo dubbio a centrocampo, con Vass che è tornato acciaccato dagli impegni in nazionale e quindi potrebbe esserci spazio per Baiocco. Delio Rossi, invece, dovrebbe confermare la formazione della prima giornata con un solo dubbio riguardante la tenuta di Liverani (Kasami in allerta); in attacco Maccarone al fianco di Hernandez, infortunio per Pinilla che andrà in tribuna.

JUVENTUS-SAMPDORIA

Bianconeri in cerca di riscatto dopo il ko di Bari, con Delneri fortemente intenzionato a schierare dal primo minuto Alberto Aquilani. Regia affidata dunque all’ex Liverpool che agirà al fianco di Felipe Melo con Pepe e Krasic sugli esterni; in difesa tutto confermato con Motta, Bonucci, Chiellini e De Ceglie. Soliti problemi in attacco, con solo due punte a disposizione: Quagliarella e Del Piero, anche se in panchina si dovrebbe rivedere Iaquinta. Ansia in casa Sampdoria per le condizioni di Pazzini, colpito da lombalgia acuta: la sua presenza è dunque fortemente in dubbio, con Pozzi in preallarme. Dubbi anche sulle condizioni di Guberti, alle prese con alcuni problemi muscolari da valutare nei prossimi giorni. Per il resto, niente da fare per Tissone, Sammarco e Poli.

Contrattura muscolare ai flessori della coscia sinistra per Sergio Floccari che a questo punto difficilmente sarà schierato da Reja: spazio a Zarate con Rocchi. In difesa Cavanda preferito a Lichtsteiner, mentre a centrocampo al fianco di Ledesma ed Hernanes, Reja dovrebbe schierare Mauri e Brocchi. Nel Bologna grande attesa per l’esordio di Malesani che comunque non dovrebbe stravolgere la formazione che ha fermato l’Inter con l’eccezione di Perez al posto di Casarini.

CATANIA-PARMA

Pochi dubbi per i due allenatori, con Giampaolo che avrà comunque a disposizione Andujar che è tornato solo giovedì dall’impegno con l’Argentina. Discorso simile per Morimoto che però andrà in panchina; in avanti, dunque, spazio a Mascara con Maxi Lopez e Ricchiuti a supporto. Marino, invece, perde Paloschi (infortunato con l’U21), mentre Dzemaili sembrerebbe ristabilito e quindi potrebbe scalzare Valiani a centrocampo. In avanti tutto confermato con Bojinov supportato da Marques e Giovinco.

LECCE-FIORENTINA

De Canio cerca riscatto dopo le scoppole di San Siro nella prima giornata. Squalificato Olivera, in attacco spazio a Chevanton con Jeda e Piatti a supporto. Altri problemi, invece, per Mihajlovic che perde anche Natali oltre agli squalificati Vargas e Gamberini. In difesa, dunque spazio a Felipe con Kroldup e De Silvestri (ballottaaggio con Comotto) e Pasqual sulle corsie laterali; a supporto di Gilardino, Marchionni, D’Agostino e uno tra Cerci e Ljajic con il primo leggermente favorito.

GENOA-CHIEVO

Il neo acquisto Kaladze dovrebbe trovare spazio in panchina, con il trio Ranocchia, Dainelli, Moretti confermatissimo. Ancora ai box Toni, così come Chico, e dunque in attacco spazio a Palacio supportato da Rossi e Sculli; Milanetto in cabina di regia al fianco di Veloso, con Criscito e Rafinha sulle corsie laterali. Nel Chievo, Pioli ha tutti a disposizione tranne De Paula e dunque dovrebbe confermare la formazione che ha battuto il Catania nella prima giornata con uno scatenato Moscardelli al fianco di Pellissier; solo panchina, almeno all’inizio, per il neo acquisto Fernandes.

Domenica ore 20:45

NAPOLI-BARI

Tutti a disposizione per Mazzarri a parte lo squalificato Blasi. I vari Hamsik, Zuniga e Lavezzi scenderanno regolarmente in campo nonostante gli impegni con le rispettive nazionali; in pratica, si dovrebbe rivedere la stessa squadra di Firenze della prima giornata. Discorso simile per Ventura che non cambierà una virgola rispetto al formidabile esordio con la Juventus: Barreto e Kutozov in attacco, con Alvarez e Ghezzal sulle fasce, e Donati al fianco di Almiron.