Serie A, terza giornata: Lazio-Genoa e Napoli-Milan i big match

Pubblicato il 18 Settembre 2011 - 09:12 OLTRE 6 MESI FA

Serie A, terza giornata

Roma – Serie A, terza giornata: Lazio-Genoa e Napoli-Milan i big match. Andiamo ad analizzare tutte le partite della giornata attraverso la lettura delle statistiche, delle curiosità e dei precedenti.

Atalanta-Palermo ore 12.30 – L’Atalanta – tra vecchia e nuova stagione va a segno da 17 gare ufficiali, per un bottino totale di 34 marcature. Ultimo digiuno nerazzurro il 19 febbraio scorso, 0-0 a Reggio Calabria contro gli amaranto di Atzori.
Stefano Colantuono affronta per la prima volta da ex il Palermo: l’attuale tecnico dell’Atalanta ha infatti guidato i rosanero in due diversi cicli, dal luglio al novembre 2007 e dal marzo all’agosto 2008, collezionando 8 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte, in 25 panchine ufficiali. Le squadre allenate da Colantuono hanno finora sempre subito gol contro i siciliani: nei 4 precedenti ufficiali – il cui bilancio e’ di 1 vittoria dell’attuale mister nerazzurro, 1 pareggio e 2 successi rosanero -, le squadre di Colantuono hanno complessivamente incassato 10 reti.
Il Palermo ha sempre subito almeno un gol in ciascuna delle ultime 12 trasferte ufficiali disputate, per un totale di 25 reti al passivo. L’ultima gara esterna conclusa a porta inviolata risale al 9 gennaio scorso quando, in serie A, impatto’ per 0-0 in casa del Chievo.

Udinese-Fiorentina ore 15 – L’ultimo gol subito in assoluto dall’Udinese in serie A risale all’8 maggio scorso, quando si impose in casa per 2-1 contro la Lazio. L’autore del gol biancoceleste fu Kozak al 76′: da allora sono trascorsi i restanti 14′ di quel match, piu’ le intere partite contro Chievo (vittoria esterna per 2-0) e Milan (0-0 casalingo) nel torneo 2010/11 e Lecce (successo fuori casa per 2-0) in avvio di campionato 2011/12, per un totale di 284′ di inviolabilita’ assoluta in campionato. Lorenzo De Silvestri, se dovesse scendere in campo, festeggerebbe la 100/a presenza in serie A della propria carriera. Le attuali 99 presenze sono state collezionate con le maglie di Lazio e Fiorentina. Il debutto di De Silvestri categoria risale al 22 aprile 2007: Lazio-Fiorentina 0-1, e il difensore indossava la casacca biancoceleste. Juan Manuel Vargas ha nell’Udinese e nel portiere bianconero Samir Handanovic i suoi bersagli preferiti da quando gioca in Italia: sui 21 gol totali ufficiali sinora realizzati dal peruviano, 4 sono stati segnati al club friulano ed al portiere sloveno. Anche Alberto Gilardino ha nell’Udinese la squadra contro cui ha finora segnato il maggior numero di gol ufficiali i carriera: sono 13 sui 169 complessivi.

Siena-Juventus ore 15 – Tra Varese e Siena, Giuseppe Sannino non perde una gara casalinga ufficiale da 62 partite: 43 vittorie e 19 pareggi il bilancio a suo favore, con ultima sconfitta datata 18 maggio 2008, Pergocrema-Reggiana 0-1 in supercoppa di serie C-2. L’ultimo gol segnato in assoluto in serie A dal Siena risale al 9 maggio 2010 quando i bianconeri toscani impattarono 1-1 in casa della Fiorentina. L’autore del gol senese fu Vergassola al 3′: da allora si contano i restanti 87′ di quel match, piu’ le intere partite contro Inter (k.o. interno per 0-1 nell’edizione 2009/10) e Catania (0-0 esterno nell’edizione 2011/12), per un totale di 267′ di digiuno assoluto in serie A. Alessandro Del Piero, autore di 285 reti in carriera con maglie di club, ha nel Siena uno dei suoi 3 bersagli preferiti, assieme a Lazio e Parma. Tredici le reti del fuoriclasse bianconero contro queste tre squadre. Antonio Conte affronta per la prima volta da ex il Siena che ha condotto nella stagione 2010/11 alla promozione in serie A. Conte vanta pero’ una doppia esperienza a Siena dato che, prima dello scorso anno, era stato allenatore in seconda di De Canio nella stagione 2005/06. Complessivamente le panchine ufficiali di Conte a Siena da allenatore in prima sono state 44, con bilancio di 22 vittorie, 14 pareggi ed 8 sconfitte. Conte sfida per la seconda volta in carriera tecnica il Siena: nella serie A 2009/10 la sua Atalanta si impose in Toscana per 2-0.

Parma-Chievo ore 15 – Le ultime 3 sfide ufficiali disputate in assoluto da Parma e Chievo, tutte in serie A, sono terminate sullo 0-0. Gli ultimi gol furono segnati nella partita dell’8 novembre 2009 quando, in massima serie, il Parma si impose al ”Tardini” per 2-0. Il secondo gol emiliano fu realizzato da Lanzafame al 72′: da allora i ducali non hanno piu’ segnato, per un totale di 288′ di digiuno assoluto contro i veneti. Ancora piu’ remoto l’ultimo gol ufficiale segnato in assoluto dal Chievo: risale al 6 maggio 2007 quando, in serie A, i veneti si imposero in casa per 1-0. L’autore del centro scaligero fu Pellissier al 5′: dopo si contano i gia’ ricordati tre 0-0, piu’ il citato successo del Parma, per un totale di 445′ di digiuno assoluto clivense. Franco Colomba non ha mai vinto una sfida ufficiale contro il Chievo: lo score a favore dei veneti e’ di 4 successi ed altrettanti pareggi, in 8 confronti ufficiali. Il Parma, tra vecchia e nuova stagione, e’ reduce da 4 vittorie casalinghe ufficiali consecutive, ottenute nell’ordine contro Inter (2-0), Palermo (3-1) e Juventus (1-0) nella serie A 2010/11 e Grosseto (4-1) nella coppa Italia 2011/12). L’ultima squadra ad uscire imbattuta dal ”Tardini” e’ stato il Bari che, il 3 aprile scorso in serie A, si impose per 2-1. Domenico Di Carlo e’ ad un solo passo dal centrare il 100/o successo della propria carriera in campionati professionistici. Le attuali 99 vittorie – ottenute alla guida di Mantova, Parma, ChievoVerona e Sampdoria – sono cosi’ suddivise: 31 in serie A, 33 in B, 18 in C-1 e 17 in C-2. Il primo successo assoluto di Di Carlo in campionato risale al 31 agosto 2003: Mantova-Belluno 1-0, in serie C-2. Il bilancio delle attuali 276 panchine in campionati professionistici e’ completato da 97 pareggi e 80 sconfitte.

Lazio-Genoa ore 15 – Edoardo Reja ha in settembre il mese dell’anno solare in cui le sue squadre hanno, in sole gare di campionati professionistici italiani, il miglior rendimento in termini di media-punti per gara: 1.66, frutto di 20 successi, 18 pareggi e 9 sconfitte. In realta’ Reja avrebbe una media migliore in giugno (1.74), ma in quel mese non sempre si gioca il campionato. Le squadre allenate da Reja non perdono in settembre in campionati italiani dal 30 settembre 2007 quando, in serie A, il suo Napoli venne sconfitto in casa per 1-2 proprio dal Genoa. Nelle successive 9 partite disputate lo score e’ di 6 successi e 3 pareggi. La Lazio non ha segnato solo in una delle ultime 17 gare casalinghe ufficiali disputate: e’ accaduto lo scorso 2 maggio quando, in serie A, la Juventus si impose per 1-0. Nelle altre 16 partite prese in esame i biancocelesti hanno complessivamente realizzato 35 reti. Il Genoa ha vinto solo una delle ultime 12 trasferte ufficiali disputate: e’ accaduto lo scorso 16 febbraio quando, in serie A, si impose per 1-0 nel derby della ”Lanterna” disputato a Marassi, ma sul campo della Sampdoria. Nelle altre 11 partite prese in esame lo score esterno rossoblu e’ di 4 pareggi e 7 sconfitte. Per ritrovare una vittoria esterna genoana lontano da Marassi si deve risalire al 5 dicembre 2010, 3-1 a Lecce, in campionato.

Catania-Cesena ore 15 – David Suazo torna in campo dopo oltre un anno di stop: la sua ultima gara ufficiale risale al 16 maggio 2010, Catania-Genoa 1-0 con la maglia dei Grifoni rossoblu. Suazo festeggera’ la 300/a gara in campionati italiani, dove finora ne somma 152 in A e 147 in B con le maglie di Cagliari, Genoa e Inter: l’esordio assoluto risale al 26 settembre 1999, Cagliari-Venezia 1-1. Il Cesena, tra vecchia e nuova stagione, segna da 10 gare ufficiali consecutive, per un totale di 15 marcature. Ultimo stop bianconero il 19 marzo scorso, 0-1 a Roma dalla Lazio, in serie A. Il Cesena non segna in casa del Catania in gare ufficiali dal 22 settembre 1985 quando, in serie B, si impose per 4-2, con ultima rete bianconera firmata da Traini all’ 80′. Nelle successive 4 sfide ufficiali in Sicilia, il bilancio romagnolo e’ stato di 1 pareggio (0-0 nella B 1986/87) e 3 sconfitte (0-2 nella B 2004/05 e nella A 2010/11, 0-1 nella B 2005/06). Il digiuno cesenate al ”Massimino” ammonta dunque a 370′ complessivi. Marco Giampaolo affronta per la prima volta da ex il Catania: l’attuale tecnico del Cesena ha infatti guidato i rossoazzurri dal luglio 2010 al gennaio 2011, collezionando 7 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte, in 23 panchine ufficiali.

Bologna-Lecce ore 15 – L’ultimo gol segnato in assoluto dal Bologna in serie A risale al 15 maggio scorso quando impatto’ per 1-1 in casa della Fiorentina. L’autore del gol emiliano fu Ramirez al 50′: da allora si contano i restanti 40′ di quel match, piu’ le intere partite di campionato perdute contro Bari (0-4 casalingo nell’edizione 2010/11) e Fiorentina (0-2 esterno nell’edizione 2011/12), per un totale di 220′ di digiuno assoluto in campionato. L’ultimo gol segnato in gare interne di campionato dal Bologna risale allo scorso 20 marzo quando impatto’ 1-1 contro il Genoa. L’autore del gol rossoblu fu Di Vaio al 28′: da allora si contano i restanti 62′ di quel match, piu’ le intere partite di serie A della fase finale dell’edizione 2010/11 contro Napoli e Cesena (doppio k.o. per 0-2), Parma (0-0) e Bari (sconfitta per 0-4), per un totale di 422′ di digiuno casalingo. L’ultimo gol ufficiale segnato in assoluto dal Lecce risale al 22 maggio scorso quando venne sconfitto in casa per 2-4 dalla Lazio. L’autore del secondo gol pugliese fu Piatti al 41′: da allora si contano i restanti 49′ di quel match, piu’ le intere partite perdute in casa nella stagione 2011/12 per 0-2 contro Crotone (in coppa Italia) ed Udinese (in serie A), per un totale di 229′ di digiuno assoluto. Eusebio Di Francesco ha in settembre il mese dell’anno solare in cui le sue squadre hanno, in sole gare di campionati professionistici, il peggior rendimento in termini di media-punti per gara: 0.66, frutto di 1 vittoria (2-0 interno del suo Pescara contro il Torino, il 25 settembre 2010 in serie B), 3 pareggi e 5 sconfitte, in 9 panchine.

Napoli-Milan ore 20.45 – Mazzarri mai vittorioso contro Allegri: nelle 5 sfide tecniche ufficiali finora disputate il bilancio a favore del mister rossonero e’ di 3 vittorie e 2 pareggi (entrambi per 3-3). In queste 5 gare Cristiano Lucarelli e Mario Santana, se dovessero scendere in campo, festeggerebbero rispettivamente la 300/a e 200/a presenza della propria carriera nella serie A italiana. Le attuali 299 presenze di Lucarelli sono state collezionate con le maglie di Atalanta, Lecce, Torino, Livorno, Parma e Napoli, con debutto che risale al 31 agosto 1997: Atalanta-Bologna 4-2. Le attuali 199 presenze di Santana sono state collezionate con le maglie di Venezia, ChievoVerona, Palermo, Fiorentina e Napoli, con debutto che risale al 24 marzo 2002: Venezia-Atalanta 0-1. Il Milan ha perduto solo una delle ultime 18 trasferte disputate in serie A: e’ accaduto lo scorso 19 marzo quando venne superato in casa del Palermo per 0-1. Nelle altre 17 partite prese in esame lo score esterno rossonero e’ di 11 successi e 6 pareggi. Massimiliano Allegri e’ un ex della partita, avendo giocato nel Napoli dal dicembre 1997 al giugno 1998, collezionando con la maglia campana 7 presenze ufficiali senza segnare. Da tecnico Allegri affronta il Napoli per la 9 volta e finora ha un bilancio di 3 vittorie, 4 pareggi ed 1 sconfitta, Napoli-Spal 1-0 nella C-1 2004/05.