Serie B, rimonta Torino: 2-1 all’Ascoli con gol di Oduamadi al 90′

Ebagua (Foto LaPresse)

Ascoli – Serie B, Ascoli-Torino 1-2. Gol: Andelkovic 4′ (A) Rolando Bianchi 74′ (T) Oduamadi 90′ (T).

Colpaccio del Torino in casa dell’Ascoli. La squadra di Giampiero Ventura si impone in trasferta al termine di una rimonta entusiasmante. I padroni di casa avevano sbloccato il match con un preciso colpo di testa da parte di Andelkovic al 4′.

I granata reagiscono immediatamente ma, prima con Stefano Guberti e poi con Angelo Ogbonna, non riescono a trovare la via della rete. L’Ascoli ha trovato in modo fortuito la via del gol e nel corso del primo tempo ha sofferto le azioni sulla fascia del Torino.

Nella ripresa si realizza la rimonta del team di Ventura. Rolando Bianchi realizza il punto dell’1-1 su calcio di rigore: piatto destro sotto la traversa dell’incolpevole Guarna. A dieci minuti dal termine l’Ascoli rimane in dieci per l’espulsione di Gazzola.

Il Torino trova la vittoria all’ultimo attacco: assist di Bianchi per Oduamadi e conclusioni imparabile da parte dell’ex attaccante del Milan.

Analizziamo gli organici di Ascoli e Torino.

I bianconeri dispongono di un ottimo reparto difensivo per questa categoria. Enrico Guarna è una garanzia nel ruolo di portiere; la sua esperienza servirà per guidare il pacchetto arretrato dell’Ascoli Calcio. Il roster difensivo permette a Fabrizio Castori, allenatore dell’Ascoli, di schierare una difesa a tre o a quattro a seconda delle caratteristiche dell’avversario.

Sinisa Andjelkovic è il regista arretrato della squadra. Il difensore sloveno ha senso della posizione e visione di gioco. Vasco Faisca è molto bravo negli inserimenti sui calci piazzati. Maurizio Peccarisi e Matteo Ciofani sono due difensori che fanno della concentrazione la loro arma di forza.

Il centrocampo dell’Ascoli prevede la fantasia al potere. Alex Pederzoli e Zsolt Tamasi creano la superiorità numerica grazie alla loro capacità nel dribbling degli avversi. Pederzoli è molto abile nel gioco di prima del pallone. Daniele Di Donato, Louis Parfait e Giorgio Capece sono calciatori molto mobili e abili in fase d’interdizione.

L’attacco è senza dubbio il reparto migliore dell’Ascoli. Andrea Soncin è un centravanti da 15-20 gol a stagione; il classico bomber da area di rigore. Soncin è anche un bravo tiratore di calci di rigore. Papa Waigo, ex attaccante della Fiorentina, è la scheggia impazzita per i bianconeri. Waigo è un attaccante molto veloce che non dà punti di riferimento agli avversari. L’attacco è completato da Giacomo Beretta, punta molto forte fisicamente che si avvicina molto alle caratteristiche di Soncin.

Il Torino parte ai nastri di partenza come grande favorita per il salto in Serie A. Il “guardiano dei pali” granata è Nando Coppola: una garanzia per la Serie B. Coppola ha militato anche tra le fila di Siena e Milan, concentrazione e reattività tra i pali lo rendono spesso insuperabile per gli avversari.

Il giocatore più forte nella difesa granata è senza dubbio Alessandro Parisi. Il “Roberto Carlos dello Stretto” è dotato di un tiro micidiale. Vanta esperienze tra le fila del Messina e del Bari. E’ uno dei fedelissimi di mister Giampiero Ventura. La difesa del Torino è formata principalmente da calciatori esperti: Luciano Zavagno 34 anni, Francesco Pratali 32 anni e Parisi 34.

Occhi puntati su Angelo Ogbonna. Il difensore della Nazionale Italiana è nel mirino di Manchester United e Liverpool. Se dovesse rimanere sarebbe il vero colpo del calciomercato torinese.  Centrocampo a quattro tutto tecnica e rapidità con Stefano Guberti (ex Roma e Sampdoria), Biagio Pagano, Giuseppe Vives (ex Lecce) e Alen Stevanovic. L’attacco non è da meno. Il poker d’assi di Ventura è formato da: Rolando Bianchi, vero idolo della tifoseria granata, Osa Ebagua, Andrea Gasbarroni, Alessandro Sgrigna e Mirco Antenucci.

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