AVELLINO – La paura di perdere gioca un brutto scherzo all’Avellino che nell’anticipo della trentesima giornata del campionato di serie B cede al Siena che al 18′ del secondo tempo passa e chiude con Rosina:
un calcio di punizione dai venticinque metri che si infila alla sinistra di un non perfetto Terracciano sigilla un match senza squilli che se avvicina i toscani alla zona play off fa segnare il passo agli irpini, che al Partenio- Lombardi non vincono dal 30 dicembre dell’anno scorso.
L’assalto finale dei padroni di casa è generoso ma tardivo così come non porta frutti l’inserimento di Biancolino, terza punta accanto a Galabinov e Ciano.
L’approccio alla gara degli irpini è da dimenticare. L’unica vera conclusione che impegna Lamanna è di Galabinov (9′ st) ma in precedenza il Siena, con Rosina (39′ pt) e Feddal (45′ pt) era andato vicino al vantaggio.L’ultimo brivido allo scadere del recupero quando su calcio di punizione di Ciano respinto da Lamanna, Izzo non riesce a ribadire in rete.