Serie B, Grosseto-Crotone
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Nel posticipo della 26esima giornata di Serie B la capolista Lecce fallisce in parte la piccola possibilità di allungare su Sassuolo e Grosseto non andando oltre l’1-1 sul campo di un Crotone volenteroso.
All’Ezio Scida un gran gol di Marilungo al 21′ illude la formazione di De Canio che viene raggiunta 17 minuti dopo da un colpo di testa da posizione ravvicinata di Mendicino.
Nella ripresa nonostante qualche buona opportunità da una parte e dall’altra il risultato non cambia.
In classifica il Crotone si stacca dalla Triestina e sale a quota 32, il Lecce invece allunga in testa a +2 sul Sassuolo e +4 sul Grosseto.
Partita pimpante fin dall’inizio con la capolista a fare gioco e il Crotone pronto a ripartire. Dopo 10 minuti Corvia sfiora il palo con un bel destro dal limite.
Ma il Crotone c’è e Cutolo risponde subito con una grande conclusione mancina sulla quale Rosati fa il miracolo.
Al 21′ la capolista passa: Marilungo ruba palla a Beati e di destro calcia sul palo lungo lì dove Concetti non può arrivare.
Ma il vantaggio del Lecce non taglia le gambe ai padroni di casa che prima sfiorano il pareggio con Cutolo, poi lo trovano al 38′ con un colpo di testa di Ettore Mendicino, attaccante classe ’90, bravo ad anticipare tutti a pochi passi dalla porta leccese.
Al 43′ Abruzzese sfiora l’autogol: nel tentativo di anticipare Marilungo il centrale rossoblu centra in pieno la traversa della sua porta, con Concetti immobile a guardare la traiettoria del pallone.
La ripresa si apre subito con un miracolo di Concetti che devia d’istinto una girata in corsa dello scatenato Marilungo.
Mister Lerda inserisce Degano e Russotto per Cutolo e Mazzarani: i padroni di casa capiscono di potersela giocare alla pari e al 66′ Abruzzese di testa, questa volta verso la porta giusta, costringe Rosati agli straordinari.
Nel finale De Canio si gioca il tutto per tutto cambiando la coppia d’attacco: Di Michele e Baclet prendono il posto di Corvia e Marilungo ma il risultato non cambierà più.
