Silvio e Barbara Berlusconi – Adriano Galliani: resa dei conti in casa Milan

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Novembre 2013 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Milan in crisi. Barbara Berlusconi ed Adriano Galliani ai ferri corti.

Oggi Galliani torna a casa di Silvio Berlusconi a 34 anni dal primo incontro, scintilla di una collaborazione vincente che rimarrà nella storia del calcio (e del mondo della tv).

Stavolta il faccia a faccia tra i due amici fraterni può sancire una separazione clamorosa

Ne parla la ‘Gazzetta dello Sport’ in un articolo a firma di Carlo Laudisa. Riportiamone alcuni passaggi. 

“… Barbara Berlusconi non ha mai chiesto l’avvicendamento di Galliani, ma ne ha chiaramente sconfessato la linea gestionale. Così lo storico braccio destro di Silvio Berlusconi, in sella da 28 anni, ha chiesto e ottenuto un chiarimento con quello che lui considera il suo unico punto di riferimento.

Summit Il rischio dell’addio è concreto, nonostante il presidente rossonero da giorni stia provando a trovare un punto d’unione tra le parti, una ricucitura in extremis. Nella testa dell’a.d. rossonero la misura è colma. Dopo oltre due anni di tormentata convivenza con la figlia del proprietario non vede i presupposti per un compromesso per il bene del club.
E con questi presupposti è difficile credere in soluzioni accomodate. In questa storia ormai nessuno è disposto a fare un passo indietro. Galliani da giorni si trincera dietro i no comment, ma anche ieri s’è tolto un altro sassolino, elogiando la bontà del vivaio milanista, anch’esso esposto alle critiche di Lady B: «Sono molto orgoglioso della nostra Primavera. Sono forti come tutte le nostre squadre del settore giovanile. Ognuno ha il proprio modo di vedere la vita. C’è chi la vede col bicchiere mezzo vuoto e c’è chi lo vede mezzo pieno». Il riferimento alla rivale è esplicito, anche se non la nomina. Ma è chiaro che il manager brianzolo preferisce uscire di scena, a malincuore, piuttosto che condividere scelte che non sente sue.

L’offensiva Del resto Barbara Berlusconi è già all’opera per allestire un nuovo gruppo di lavoro, che sia il segno tangibile del ricambio generazionale su cui fa molto conto. Così ha raccolto la disponibilità di Paolo Maldini per un ruolo nel settore tecnico. La trattativa non è sta ancora approfondita, anche perché lui chiede garanzie operative e di budget.
Proprio questa mossa dimostra la differenza delle posizioni. Da quando l’ex campione ha lasciato i colori rossoneri i suoi rapporti con Galliani sono rimasti gelidi. Sarebbe dura ora vederli lavorare fianco a fianco. E comunque l’a.d. rossonero sul mercato non accetta puntelli, questo è evidente. Ne è pensabile che ceda la delega sulla sfera commerciale, altro ambito in cui l’erede di Silvio intende incidere in maniera sostanziale…”.

Barbara Berlusconi e Adriano Galliani: nuovo gelo in tribuna?

“… il proprietario del Milan non può certo garantire attenzioni costanti alle vicende rossonere. E anche questo clima d’incertezza contribuisce ad aumentare le fibrillazioni in via Turati (ma ora anche nella nuova sede di via Aldo Rossi).
La citazione Di sicuro ieri in un ambito politico papà Silvio ha promosso la figlia. Per un futuro in Forza Italia o proprio nel calcio? Il dubbio si pone. «Barbara mi ha scatenato l’inferno nel Milan. Ma è brava, tosta. Forse non ha l’età, chissà…». I cronisti lo hanno guardato perplessi e lui, senza scomporsi, ha spiegato che «in fondo io resto un imprenditore. Parto sempre dal capitale che ho. E poi faccio gli innesti».

Appuntamenti Ovviamente l’ora dell’incontro tra Silvio e Adriano è condizionata dagli impegni romani del presidente. Il trapasso tra Pdl e Forza Italia ieri l’ha costretto a una maratona politica. Ecco perché nella quiete di Arcore conta di trovare l’ambiente giusto per sciogliere i nodi calcistici.
Dopo il chiarimento con Galliani si ritiene che consulti anche sua figlia. Ma non vi sono certezze al riguardo. Potrebbe esserci un aggiornamento al telefono, ma va messo nel conto che domani segua un vertice familiare. Nel mezzo, però, c’è la trasferta del Milan a Verona contro il Chievo. I duellanti si ritroveranno in tribuna come mercoledì sera al Camp Nou? Tutto può essere…”.