Sinner a Roma da rock star. Tutti in fila per l’autografo. Un martedì 7 maggio memorabile. Jannik anche quando non gioca fa colpo. Al Foro Italico l’abbraccio dei tifosi all’azzurro fermato da un problema all’anca. In migliaia a osannarlo. L’altoatesino ha verificato, una volta di più, l’amore della gente per lui. È vero: il popolo degli Internazionali avrebbe voluto applaudirlo in campo, ma Jannik non può scendere in campo, ha bisogno di cure speciali. Al Foro italico Sinner si sarebbe fermato a parlare con tutti, ma il servizio di sicurezza, molto severo, glielo ha impedito. C’è anche chi ha pianto al suo passaggio, chi si è fatto trovare con la testa di capelli ricci rosso fuoco e chi da molto tempo si era appostato per un selfie.
UN AFFETTO TROPPO GRANDE
Il popolo degli Internazionali ha manifestato tutto il suo calore per l’azzurro e Sinner ha risposto con la consueta disponibilità. Il suo tour al Foro Italico è stato un cammino trionfale. Nel primo stand, quello della Pigna, una cinquantina di tifosi è riuscito a bloccarlo per un autografo. Poi si è spostato allo spazio di Fastweb e a quello di La Roche-Posay. Probabile che Sinner anche oggi si farà vedere prima di lasciare Roma per riposarsi e cercare di recuperare al meglio dall’infortunio che gli ha impedito di partecipare al più importante torneo italiano. Sinner andrà a Montecarlo e poi a Torino dove, ad occuparsi di curare la sua anca destra dolorante, sarà lo Juventus Medical, centro di riabilitazione dove il suo coach Vagnozzi lo aveva già portato a metà del 2022; un centro specializzato che si occupa della struttura muscolo-scheletrica. Poco prima di incontrare la folla del Foro Italico Jannik aveva postato sui social: ”Non e mai una strada dritta. Torneremo più forti. Forza”.
OPERAZIONE PARIGI
Jannik Sinner nel corso della conferenza stampa al Foro Italico, ha ammesso che potrebbe saltare il Roland Garros, se dovesse essere necessario per non rischiare danni maggiori. Ha detto: “Se servirà un periodo di stop più lungo lo osserverò. A Parigi andrò soltanto se sarò fisicamente al 100% perché non voglio accorciarmi la carriera solo per fare un torneo in più.” La decisione di andare a Parigi sarà presa nei prossimi giorni.