La vittoria di Cincinnati riporta Jannik Sinner al centro dell’attenzione: la reazione furiosa del tennista.
Neanche il tempo di festeggiare la vittoria a Cincinnati, che per Jannik Sinner è di nuovo tempo di prime pagine. L’altoatesino è stato trovato positivo al clostebol, sostanza proibita, anche se è stato considerato innocente. La sostanza, infatti, è stata rinvenuta in quantità infinitesimali nell’urina del numero 1 del tennis mondiale e dopo un lungo approfondimento l’Itia ha concluso che non c’è stato dolo.
Sarebbe stato l’utilizzo di un farmaco contente il clostebol da parte di un fisioterapista a causare la positività di Sinner che ha comunque dovuto pagare una sanzione, in quanto responsabile del proprio staff: quattrocento punti in meno e via il montepremi da 300mila euro circa conquistati a Indian Wells, torneo dove è stata riscontrata la positività.
Una vicenda che comunque non ha tolto il sorriso al tennista che ha parlato di “un periodo triste” che ora può buttarsi alle spalle. Reazione all’insegna della tranquillità da parte del 22enne di San Candido, che del resto non è uno degli atleti che dà maggiormente a vedere il proprio stato d’animo. Sinner, infatti, non ha quasi mai reazioni nervose, neanche nei momenti più concitati dei match più importanti.
Sinner, piccole reazioni di rabbia: cosa è successo
Mai (o quasi) un segno di insofferenza, mai una reazione furiosa come quella di Alcaraz a Cincinnati: lo spagnolo ha gettato la racchetta per terra, spaccandola, dopo aver perso un punto nel match in cui è stato sconfitto da Monflis. Il tennista italiano ha imparato a contenere la rabbia, anche se qualche piccolo accenno di nervosismo lo si è visto nel trionfo americano.
Proprio la calma olimpica con cui Sinner affronta le avversità durante le partite hanno fatto sì che ogni sua reazione venisse enfatizzata. Così sui social c’è chi ‘colleziona’ i video con i piccoli scatti d’ira del tennista italiano ed una dimostrazione la si è avuta anche durante l’ultimo torneo a cui ha partecipato, quello di Cincinnati.
Su X alcuni utenti hanno evidenziato un paio di momento del torneo in cui Sinner ha avuto una piccola e comunque controllata, reazione di nervosismo. Nel primo caso ha fatto il gesto di sbattere a terra la racchetta, riuscendo comunque a controllarsi.
Nel secondo caso, invece, ha dato un piccolo calcio al contenitore delle asciugami. Un modo per scaricare la tensione anche se proprio la capacità di controllarsi è una delle qualità migliori del numero 1 al mondo ed una delle caratteristiche su cui ha lavorato per poter emergere. Riuscendoci, guardando i risultati.