Per Jannik Sinner altri problemi, scoppia una bufera dopo la squalifica di quattro anni per doping: cosa sta succedendo
Mentre si avvicina il rientro in campo, ĆØ atteso a Pechino dal 26 settembre, Jannik Sinner si sta godendo il suo meritato periodo di riposo dopo settimane intense.
Relax guastato perĆ² dalle polemiche che, quando si tratta del numero 1 al mondo non mancano mai. Negli ultimi mesi ha dovuto sopportare di tutto il tennista italiano, anche se la cosa piĆ¹ complicata ĆØ stata sicuramente la positivitĆ al doping che poteva costargli una squalifica. Per fortuna l’Itia, dopo lunghe indagine, ha dato credito alla versione dell’altoatesino e lo ha assolto in quanto non ha appurato nessuna colpa o negligenza.
Un’assoluzione che perĆ² non ĆØ servita a fermare le polemiche, anzi le ha casomai aumentate. Nelle ultime settimane su Sinner si ĆØ detto di tutto, con Kyrgios che lo ha accusato in maniera diretta e si ĆØ messo a capo del ‘partito’ di chi ritiene che la giustizia non sia stata equa nel suo caso e gli abbia concesso un trattamento di favore. Una posizione che troverĆ appiglio in quanto accaduto negli ultimi giorni: altra bufera in arrivo.
Sinner, positivo al clostebol: bufera per la squalifica di Battaglino
Tutto nasce dalla positivitĆ al clostebol, la stessa sostanza rinvenuta nelle urine di Sinner, di Stefano Battaglino. Il tennista italiano ĆØ risultato positivo a settembre 2022, nel corso del torneo di Casablanca, ed ĆØ stato squalificato per quattro anni dall’Itia.
Una squalifica confermata ora in appello anche dal Tas perchĆ© non c’erano prove sufficienti per dimostrare un’assunzione involontaria della sostanza proibita. Il TAS non ha quindi creduto alla versione di Battaglino che ha parlato di assunzione non volontaria. In particolare il tennista, suo best ranking il 760esimo posto nel 2022, ha fatto risalire la positivitĆ ad un massaggio ad un polpaccio effettuato a mani nude dal terapista che per l’occasione ha usato una lozione.
Tutto documentato da un video che non ĆØ servito perĆ² per far decadere le accuse e quindi la squalifica. Secondo il Tas, infatti, ci sono due argomentazioni che non fanno propendere per la manifesta involontarietĆ . La prima ĆØ la mancata dimostrazione del nesso causale tra il massaggio e la positivitĆ ; la seconda ĆØ relativa al fatto che il Clostebol non ĆØ in vendita in Marocco e, secondo i giudici, ĆØ poco probabile che sia usato come lozione per il massaggio.
CosƬ si spiega la squalifica di quattro anni in un caso molto simile a quello di Sinner: rispetto all’altoatesino perĆ² ĆØ arrivato lo stop e questo ha acceso ancora di piĆ¹ le polemiche per la mancanza di equitĆ della giustizia nel tennis.