Il tennis fa i conti con un nuovo ritiro che coinvolge anche Jannik Sinner: la notizia è arrivata a sorpresa, ora cambia tutto.
Il torneo olimpico sta arrivando alla fine e l’assenza di Sinner è stata abbondantemente superata dall’Italia grazie alle grandi prestazioni di Lorenzo Musetti che è entrato in zona podio. La speranza è di portare a casa una medaglia, dopo quella conquistata dal doppio femminile Paolini-Errani. Musetti ha compensato alla grande il vuoto creatosi, con l’altoatesino fermato da un problema di salute.
Ora la guarigione dalla tonsillite e la presenza al torneo di Montreal ha fatto gridare al miracolo, ma il numero 1 al mondo vuole mettere da parte le polemiche e concentrarsi soltanto sul campo ad un mese dall’ultima partita disputata (quella persa a Wimbledon contro Medvedev). Da allora si è scritto e detto di tutto, ma forse l’unico errore di Sinner è non aver comunicato lui stesso l’assenza al capitano Volandri.
Acqua passata ormai e le prossime settimane per il 22enne saranno molto intense: oltre a difendere il titolo dello scorso anno a Montreal, Sinner dovrà guardarsi anche dall’assalto di Djokovic e Alcaraz alla prima posizione del ranking. Un assalto che sarà però reso più complicato dalle scelte che i due tennisti hanno fatto: il ritiro è arrivato a sorpresa e cambia la corsa al numero 1 al mondo.
Il National Bank Open, il Masters 1000 in programma a Montreal dal prossimo 6 agosto, perde pezzi. Dopo Djokovic, che lo aveva saltato anche lo scorso anno, anche Carlos Alcaraz ha annunciato il suo ritiro. Non ci sarà quindi lo spagnolo in Canada, dove lo scorso anno arrivò ai quarti di finale perdendo contro Tommy Paul. In questo modo, l’attuale numero 3 al mondo perderà senza poterli difendere i 180 punti conquistati nella scorsa stagione.
Una scelta dettata dal cammino olimpico di Alcaraz che è arrivato alla fase conclusiva del singolare maschile e dopo lo stress del cammino a cinque cerchi vorrà godersi qualche giorno di riposo. Del resto, la stessa scelta l’ha fatta anche Djokovic, anche lui arrivato a giocarsi una medaglia a Parigi. Per Sinner un’occasione per mettere in sicurezza il suo primo posto nel ranking, anche se per farlo dovrà bissare il successo dello scorso anno.
Il forfait di Alcaraz è positivo anche per un altro italiano, Flavio Cobolli che entra così nel tabellone principale dove, Sinner a parte, ci sono anche Arnaldi, Darderi e Musetti con quest’ultimo che potrebbe però rinunciare nei prossimi giorni visto che fino a domani sarà impegnato nelle Olimpiadi. C’è una medaglia da conquistare, quella per la quale Sinner non ha potuto concorrere: ma questo ormai è un capitolo chiuso.