Implacabile Sinner. Travolge l’americano Giron in 3 set e vola agli ottavi dove incontrerà o il danese Rune o il serbo Kecmanovic. Match solido contro lo statunitense n. 46 del mondo. Tutto liscio per Jannik alle 7 della sera a Melbourne. Nel giorno in cui è finito il sogno di Musetti e Jasmine Paolini ma ha registrato il successo di Lorenzo Sonego in 4 set, Jannik Sinner ha vinto facile pur riconoscendo che “oggi la percentuale di punti a rete non è stata buona. Mentalmente cerco di restare sul pezzo che è la cosa più importante se voglio restare in questo torneo. Spero di alzare il livello al prossimo turno”.
Tre set senza problemi
Primo set. Si comincia alle 9.16 (ora italiana). La Rod Laver Arena di Melbourne è gremita e calorosa. Fa caldo. Primo game per l’azzurro al servizio. Jannik centra il 2-0 con colpi di precisione. E’ 3-0 dopo dieci minuti. Cede con errori il quarto game (3-1) ma rimedia subito (4-1). Giron reagisce (4-2). Idem Sinner (5-2). Giron non molla (5-3). Sinner al servizio chiude il set 6-3 con un ace in 34 minuti. Secondo set. Primo game dell’americano al servizio (0-1). Jannik alza il ritmo e va sull’1-1. Ma al terzo game Sinner commette non da lui e Giron sorpassa (1-2). Rimedia immediatamente (2-2) e sorpassa (3-2). Se ne va la prima ora di gioco col 4-2. Giron sfrutta gli errori di Jannik e accorcia (4-3). Ma l’azzurro replica prontamente: 5-3. Poi Jannik sperimenta nuove varianti, le sbaglia e Giron riduce le distanze ((5-4). Chiude agevolmente 6-4 e fa suo anche il secondo set dopo un’ora e 20 minuti. Terzo set, solita musica. Sinner vince il primo game e a fatica vince il secondo (2-0), sciupa il terzo (2-1) e anche il quarto (2-2). Ma si riscatta nel quinto (3-2). Entra il fisioterapista per Giron (vesciche in ad un piede). Sinner fa suo anche il sesto (4-2) e il settimo (5-2) e poi va al servizio per chiudere il match. Inizia la terza ora di gioco e Sinner chiude la pratica (6-2) con 8 ace e 2 doppi falli ricavando l’81% di punti con le prime. Irrompe senza particolari problemi agli ottavi.
La soddisfazione di Sinner
A fine match l’azzurro si è dichiarato soddisfatto riconoscendo che nella circostanza ha provato anche colpi nuovi: “Non tutto è andato bene ma è normale. Certo, devo migliorare”. È il caso di ricordare che Sinner ha ufficializzato l’ingaggio del giurista lord John Dyson classe 1943, ex giudice della Corte Suprema inglese. Il team legale di Sinner ha inserito nel collegio arbitrale un arbitro di valore assoluto che siederà nel collegio arbitrale davanti al TASS ad aprile ( Losanna 16-17 aprile). Due giorni in cui si decideranno le sorti di Jannik che rischia da 1 a 2 anni di squalifica; squalifica che non sarebbe retroattiva e quindi non inficerebbe i risultati ottenuti dalla prima positività in poi. E’ saltato dunque Jeff Benez. Ha detto Jannik in settimana: “Sono ottimista per l’arbitrato. So di non aver fatto niente ma so anche che non posso avere il controllo su quello che succederà”.