Sport

Sinner, la febbre e la verità su quello che è successo: “Non è come si dice”

Per Jannik Sinner si parla ancora del forfait olimpico e della febbre che lo ha tenuto lontano da Parigi: la verità su quello che è successo.

Nonostante il torneo olimpico di tennis sia ormai finito e Jannik Sinner sia tornato a giocare al Masters 1000 di Montreal, per il numero 1 al mondo del ranking ATP è ancora il forfait a cinque cerchi a far discutere. La tonsillite che lo ha tenuto lontano da Parigi e dalla possibilità di regalare una medaglia all’Italia non è mai stata realmente digerita dai tifosi e dall’opinione pubblica.

Anche perché quella di Sinner era considerata una medaglia sicura per la spedizione azzurra Oltralpe e la delusione è stata tanta. Tanta come quella del tennista che ha parlato di “cuore spezzato” quando ha capito che non ce l’avrebbe fatta. Questo però non basta per placare le polemiche, puntualmente tornate in prima pagina ora che Gianmarco Tamberi è sceso in pedana nonostante un calcolo renale e aver convissuto con febbre alta negli ultimi giorni.

Un paragone scontato e impietoso per Sinner: Gimbo non ha mai avuto dubbi sulla sua presenza in pedina a Parigi, garantendo tutti che avrebbe gareggiato “qualsiasi cosa accada”. Non lo ha fermato la febbre, come invece è accaduto con il tennista ed allora fare un confronto tra i due è fin troppo facile.

Sinner, il paragone impietoso con Tamberi: l’attacco de Il Giornale

Lo fa, lanciando l’ennesimo attacco a Sinner, anche ‘Il Giornale’ dove si scrive che “c’è febbre e febbre” e tira in ballo anche Djokovic che dopo l’oro olimpico ha parlato della sua “vittoria più grande“, dimostrando grande attaccamento ai giochi. Djokovic come Tamberi, non come Sinner: “Poi c’è un altro tipo di febbre – si legge nell’articolo – , quella della tonsillite di Jannik Sinner“.

Sinner, il paragone impietoso con Tamberi: l’attacco de Il Giornale (ANSA) – Blitzquotidiano.it

Proprio per il tennista si parla di “un campione nel cui cuore, benché abbia detto che ‘gli si è spezzato’ per la rinuncia, non si è ancora accesso il braciere olimpico“. Un braciere che ha spinto 3 anni fa a “perdere uno storico Grande Slam nel tennis a Djokovic pur di essere a Tokyo, quello che fa giurare a Gimbo ‘io in pedana al 100%'”.

Un sentimento che evidentemente in Sinner, secondo il quotidiano, deve ancora maturare. Un nuovo attacco per  il 22enne di San Candido che  mai si sarebbe aspettato così tante polemiche per aver dovuto rinunciare alle Olimpiadi per problemi di salute. Dagli insulti alla fidanzata Anna Kalinskaya alla febbre ‘diversa’ di Tamberi, per gli accusatori di Sinner non è ancora giunto il momento di voltare pagina.

Published by
Bruno De Santis