Sport

Sinner, non tutto è come sembra: cosa è successo nelle ultime ore

Jannik Sinner si gode il successo americano, ma non tutto è come sembra: c’è una novità delle ultime ore

Le braccia alzate al cielo, il sorriso che non si trattiene, poi l’abbraccio con i suoi allenatori ed, infine, il bacio con Anna Kalinskaya. Jannik Sinner ha vissuto così i momenti immediatamente successivi al trionfo agli Us Open.

Una vittoria mai in discussione, apparsa chiara fin dalle prime battute, fin dal primo break strappato a Fritz. Un successo che fa del 23enne di San Candido ancora di più il numero 1 al mondo, posizione che – salvo cataclismi – conserverà fino al termine dell’anno, considerato il distacco abissale che ha sui rivali. Un altro traguardo raggiunto dal campione italiano che ora si godrà qualche giorno di meritato riposo, prima di riprendere ad allenarsi e quindi a giocare in Cina.

Niente Coppa Davis, come da accordi con il capitano Volandri e questa volta senza nessuna polemica: tutta Italia ha applaudito il talento di Sinner, capace di convincere anche i più scettici della sua forza. Non Kyrgios, che ha continuato a lanciare le sue accuse sui social. Negli ultimi giorni è arrivato anche il giudizio della Pennetta sulla vicenda doping, parole che non avranno fatto piacere all’altoatesino. Ora però c’è da ricaricare le pile, in attesa da capire quel che deciderà di fare la Wada sul possibile ricorso per il caso closebol. C’è da festeggiare e spunta una novità particolare ed insolita per Sinner.

Sinner, la promessa prima degli Us Open: regalo a sorpresa

Da sempre molto lontano dai social, Sinner non è solito perdere troppo tempo neanche davanti ai videogiochi. Il numero 1 al mondo ha spiegato in passato di non essere molto attratto dai videogame, perché convinto che sottraggono troppe energie mentali. Questo però non significa che non li usa, tanto che ha ammesso di giocare qualche volta a Fornite in collegamento con gli amici.

Sinner, la promessa prima degli Us Open: regalo a sorpresa (ANSA) – Blitzquotidiano.it

Proprio fronte videogiochi nelle ultime ore è emerso un particolare retroscena che stupisce non poco. A raccontarlo è stato lo stesso Sinner che ha svelato come aveva strappato una promessa ai suoi coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill: “Se fossi arrivato almeno in una finale dello swing americano – le parole del 23enne in conferenza – avevamo detto che mi avrebbero regalato una PlayStation 5.

Missione compiuta per l’italiano che ora può passare all’incasso. Promessa da mantenere per i due coach e ora magari Sinner potrà trascorrere parte dei giorni di relax che si è concesso anche davanti ad un videogame.

Published by
Bruno De Santis