Per il talento italiano arriva una improvvisa novità rispetto al passato: l’annuncio è arrivato da poco, ecco tutti i dettagli
Ancora e sempre Jannik Sinner. Il talento italiano continua a far parlare di sé, dentro come fuori dal campo. Ieri sera è iniziato il suo percorso alle ATP finals con la sfida d’esordio contro de Minaur.
Un appuntamento particolarmente sentito da parte del numero 1 al mondo che deve vincere per sfatare una sorta di tabù che ha caratterizzato la sua esplosione: vincere un trofeo in Italia. Manca il successo davanti ai propri tifosi a Sinner e spera che questa sia la volta buona per riuscirci, anche se i rivali non mancano di certo.
Alcaraz è il più accreditato, ma tutti i partecipanti alle Finals hanno la possibilità di portare a casa il trofeo considerato che parliamo comunque dei migliori otto tennisti della stagione. Proprio a Torino si è registrata una novità non di secondo piano per Sinner: un cambio che lascerà un po’ sorpresi tutti i tifosi.
Sinner, addio alla carota: diventa The Fox
Mentre Sinner racconta della preoccupazione per il ricorso Wada, c’è una svolta fuori dal campo nella sua carriera. Niente più carota boys o almeno non ufficialmente: quello che ha rappresentato il simbolo di Jannik Sinner va in soffitta, sostituito dalla volpe.
È questa la novità che ha voluto la Nike, lo sponsor del campione di San Candido: una novità anticipata in occasione del torneo di Torino, senza aspettare il nuovo anno. The Fox prende il posto della carota e diventa il secondo animale griffato da parte del marchio di abbigliamento dopo la Tigre Sabalenka.
La volpe era già comparsa sul cappellino con cui Sinner si è allenato prima del debutto a Torino. Una scelta che ha un significato ben preciso e che spiegò lo stesso tennista nel 2022 quando la stessa Nike provò a lanciare un logo a forma di volpe che conteneva alcuni riferimenti personali all’italiano. In quell’occasione il 23enne raccontò che a scuola era soprannominato proprio The Fox e che le montagne dove è cresciuto, sciando, erano rappresentate dalle orecchie della volpe.
Un antipasto del cambio avvenuto a Torino si era già avuto a Shanghai: i più attenti hanno potuto, infatti, notare la maglietta con cui Sinner si è presentato alla premiazione del torneo vinto. Una maglia dove era raffigurata una volpe con il cappellino azzurro. Un animale che ora accompagnerà il campione italiano nelle sue prossime uscite, rappresentando anche la furbizia di Sinner nel approfittare dei punti deboli degli avversari per fare male.