Sinner scatenato. Strapazza anche Schelton, il bombardiere americano, in due set: 7-6, 6-1 e vola ai quarti di finale dove affronterà Jiri Lehecka. Match vittorioso nella notte italiana con migliaia di italiani davanti alla tv (basta vedere la mole ingente di Twitter e post sui social). Il primo set è stato più duro del previsto, tanto che è durato 1 ora e 10 minuti. Poi nel secondo set Jannik ha travolto il 21enne americano che è uscito dal campo in lacrime. Sinner ha centrato la 18esima vittoria consecutiva. Nuovo record. A Indian Wells ha entusiasmato; giovedì affronterà il ceco Lehecka che si è sbarazzato di Stefanos Tsitsipas raggiungendo per la prima volta gli ultimi otto di un Masters 1000.
Una battaglia feroce
Nel primo set Sinner ha faticato a domare la spavalderia del mancino di Atlanta. Niente da fare per contenere lo strapotere dell’azzurro. Nella notte italiana di martedì Jannik ha mostrato una volta di più talento e forza mentale. Soddisfatto l’altoatesino ai microfoni nel dopo gara:” Sono sempre stato un giocatore a cui non importa molto cosa dice la gente.” La marcia di Jannik continua inesorabile anche sui campi del BNP Paribas Open; per il secondo anno di fila il torneo californiano consegna i quarti di finale all’azzurro. Ma oggi Sinner ha più convinzione e chances concrete di andare non solo oltre i quarti quest’anno. Il torneo di Indian Wells sta facendo vedere un Jannik consapevole del suo status come dimostra ogni volta nella conferenza stampa dopo il match.
Peccato Jasmine Paolini
La tennista toscana ha ceduto in 3 set alla russa Potapova: 7-5, 0-6, 6-3. Il match è durato poco meno di 2 ore. Dopo 7 partite vinte consecutivamente, che le sono valse il titolo di campionessa del Master 1000 di Dubai ,la settimana scorsa, Jasmine ha interrotto la serie positiva sul cemento californiano. È stato un mat difficile,pieno di colpi di scena. La tennista toscana era riuscita a riprendersi dopo aver perso il primo set 7-5. Aveva reagito da par suo chiudendo in 22 minuti il secondo set per 6-0. sfruttando anche il vistoso calo della russa che, nel terzo set, ha ritrovato forza e concentrazione concludendo in carrozza.