Jannik Sinnner torna in campo da campione a Rotterdam. LunedƬ 12 febbraio comincia il torneo olandese (Atp 500) sul cemento indoor e lāazzurro va a caccia del primo posto dellaĀ classifica mondiale dominata dal trio Djokovic (9855 punti), Alcaraz (9255) eĀ Medvedev (8765). Jannik rincorre con 8310 punti ( quarto posto). Ora ĆØ lui lāuomo da battere. Il trionfo allāAustralian Open lo accredita come obiettivo principale da battere. Probabilmente esordirĆ mercoledƬ per ricominciare la scalata verso la Top 3. Un risultato alla sua portata. Lāassenza del russo Medvedev, campione uscente, consentirebbe allāaltoatesino il sorpasso nel ranking raggiungendo un numero tre che nella storia del tennis italiano era stato toccato solo da Nicola Pietrangeli ben prima dellāEra Open.
IN TRASFERTA CON UN TEAM LEGGERO – Jannik ĆØ ripartito dalla sua Montecarlo ricaricato, tranquillo e con un team āleggeroā. Con lui soltanto il coach Simone Vagnozzi e Giacomo Naldi, il fisioterapista diventato anche amico e confidente. Sinner ammette: āOgni tanto mi piace avere un team piĆ¹ ristretto. DĆ la possibilitĆ di stare piĆ¹ vicini, chiacchierare tranquillamente a tavola, giocare a carte raccontandosela un po’ā. Il suo preparatore atletico Umberto Ferrara con il coach Darren Cahill torneranno agli Indian Wells Masters (3-17 marzo, California).
SULLE ORME DI OMAR CAMPORESE – Nel 1991 lāazzurro Omar Camporese che allāepoca era il n. 42 del Mondo, vinse il torneo di Rotterdam battendo in finale Ivan Leldl, terzo giocatore del ranking e prima testa di serie. Cose di 33 anni fa. Ora tocca a Jannik che ĆØ in grande spolvero. Con il trionfo agli Australian Open di Melbourne ha conquistato 11 tornei ATP, superando cosƬ Adriano Panatta tra gli italiani nellāera Open. Inoltre Jannik ha raggiunto almeno i quarti in tutti gli Slam. Ciliegina sulla torta: ha vinto la Coppa Davis riportando in Italia il trofeo dopo 47 anni.
LāETERNO RUOLO DI FAVORITO – Sinner adesso ha un nuovo avversario: il ruolo pesante di favorito. Dice lāex Ct del tennis azzurro Paolo Bertolucci: āAdesso per Jannik diventa importante lāaspetto psicologico perchĆ© i riflettori saranno sempre puntati su di lui: non solo ĆØ uno dei piĆ¹ forti, ora ĆØ il piĆ¹ forte. Ora deve dimostrare di saper reggere la pressione del favorito ogni volta che scenderĆ in campo. E dovrĆ mettere nel conto che tutti i suoi rivali giocheranno alla morte contro di lui per riuscire a mettere una tacca importante sulla loro racchetta e raccontare che hanno battuto Sinner. PerciĆ² Jannik dovrĆ convivere col pensiero della sconfitta che anche per i piĆ¹ forti ĆØ dietro lāangoloā.