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Sinner, verdetto inequivocabile: non ci sono più dubbi

Il verdetto per Jannik Sinner è arrivato ed è inequivocabile: ormai non ci sono più dubbi per il numero 1 del tennis mondiale.

Trova anche modo di sorridere Jannik Sinner in questo periodo per lui particolarmente complesso. Il numero 1 al mondo ha avuto un’estate difficile, ma ormai l’autunno si avvicina e per lui potrebbe significare mettersi tutto alle spalle. Ci sta provando il 23enne a lasciarsi dietro tutto quanto è accaduto in questi mesi bollenti e non soltanto per le temperature.

Le polemiche per il no alle Olimpiadi sono diventate quasi un dettaglio davanti all’esplosione del caso clostebol. Proprio quando ha ricevuto l’assoluzione dall’Itia e la vicenda è stata resa pubblica, Sinner ha dovuto fare i conti con giudizi pesantissimi da parte anche dei colleghi. L’ultimo a schierarsi in qualche modo contro l’italiano è stato il suo idolo, Roger Federer.

Lo svizzero ha affermato di non avere dubbi sul fatto che Sinner non abbia fatto nulla di male, ma ha poi aggiunto di essere sorpreso che non sia stato fermatoquando non si era sicuri al 100% di ciò che stava accadendo“, parlando di “potenziale incongruenza di tutto il procedimento“. Non certo le parole che l’italiano avrebbe voluto sentire, ma c’è di che consolarsi: il verdetto arrivato ed è ormai inequivocabile.

Sinner numero 1 al mondo: il verdetto è già arrivato

L’ufficialità non c’è ancora, anche perché mancano ancora due mesi alla fine della stagione, ma dagli Us Open arriva la notizia che fa gioire Jannik Sinner. Salvo clamorosi colpi di scena, ai limiti dell’impossibile, l’italiano chiuderà il 2024 da numero 1 al mondo ed alzerà il trofeo che spetta a chi chiude l’anno in testa al ranking.

Sinner
Sinner numero 1 al mondo: il verdetto è già arrivato (ANSA) – Blitzquotidiano.it

Questo perché Zverev, che dopo il torneo americano salirà al secondo posto nel ranking, è stato eliminato da Taylor Fritz ai quarti di finale dello Slam e quindi non potrà accorciare lo svantaggio che attualmente è superiore ai 2500 punti. Anche considerando i 2180 punti in uscita con i prossimi tornei (poco più di 1000 quelli che perderà il russo), appare complicato immaginare un sorpasso, anche se a Sinner dovesse andare tutto male da qui alle Finals.

Una notizia che non può che far felice l’attuale numero 1 al mondo che ha visto via via arrendersi gli altri rivali come Alcaraz e Djokovic, incappati in un momento no dopo il torneo olimpico. E a questo punto l’assenza a Parigi potrebbe assumere un significato completamente diverso, considerate le scorie che hanno condizionato le prestazioni dello spagnolo e del serbo. Per Sinner, invece il post Olimpiadi ha portato già un Masters 1000 e ora anche la (quasi) certezza di terminare l’anno da leader ATP.

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