Spalletti: "Gesto Mourinho contro tifosi Juventus? Se stuzzichi il leone..." Spalletti: "Gesto Mourinho contro tifosi Juventus? Se stuzzichi il leone..."

Spalletti: “Gesto Mourinho contro tifosi Juventus? Se stuzzichi il leone…”

Spalletti: "Gesto Mourinho contro tifosi Juventus? Se stuzzichi il leone..."
Spalletti: “Gesto Mourinho contro tifosi Juventus? Se stuzzichi il leone…”

MILANO – L’ultima volta in cui l’Inter ha messo in fila otto vittorie in campionato era il 2008/09 e in panchina c’era uno dei grandi protagonisti degli ultimi giorni, José Mourinho. Contro l’Atalanta l’occasione per Luciano Spalletti sarà ghiotta, per eguagliare l’ex rivale e soprattutto dare continuità ai risultati. A Bergamo sarà una trasferta “insidiosa, con grado di difficoltà massimo”, ha spiegato il tecnico. Difficoltà aumentate anche dalla probabile assenza di Radja Nainggolan tra gli undici titolari.

“Si è messo a disposizione contro il Barcellona, ma è difficile che domani possa essere della partita”, le parole di Spalletti. Il tema Mourinho, tuttavia, aleggia su Appiano Gentile quasi quanto la sfida di domani contro l’Atalanta. Il gesto verso i tifosi della Juventus ha fatto discutere, e Spalletti non si tira indietro. “Fino a quando si resta su fatti di questo livello, fa tutto parte dello spettacolo. Se si va a stuzzicare un leone, ci può stare che ruggisca”, l’opinione dell’allenatore interista.

“A mente fredda ha detto che non lo avrebbe fatto e siamo d’accordo. Lui ha ruggito, senza dare la dentata. Quello che è scorretto è sentire persone che insultano continuamente”. Un Mourinho che è anche obiettivo da eguagliare per Spalletti, intanto per quanto riguarda le otto vittorie di fila. Attenzione massima, quindi, in quella che sarà una “estensione della partita di Champions”, secondo il tecnico. La sfida con il Barcellona è rimasta nella testa e soprattutto nelle gambe, a partire da Nainggolan ma non solo.

“Sarà una occasione per vedere il nostro livello di maturità, servono risultati in continuità senza mollare un centimetro – ha proseguito Spalletti -. La striscia di vittorie consecutive rappresenta quello che dovevamo fare, questo è il campionato del nostro livello. Brozovic? È quello che ha speso di più, va valutato. Qualcosa cambierà, Gagliardini sarà della partita perché se lo merita”.

Si va verso la conferma del 4-3-3, con dubbi in difesa (Miranda favorito su De Vrij) e attacco (Candreva pronto a sostituire Politano), mentre confermato Perisic con Icardi (che a Bergamo non ha ancora mai segnato). Nel mirino resta sempre la Juventus, sperando di accorciare i sei punti di distacco. “È la squadra più forte di tutti, per batterla bisognerà essere impeccabili e cercare di fare l’impossibile, credendoci sempre”, ha concluso Spalletti.

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