Tarcisio Burgnich morto a 82 anni: Inter e Nazionale, la partita del secolo e il gol di Pelè

È morto a 82 anni Tarcisio Burgnich, ex allenatore ed ex calciatore italiano campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970. Fu anche uno dei protagonisti di quella che è stata poi chiamata la partita del secolo, ovvero Italia-Germania 4-3. Tra Inter e Nazionale Burgnich era considerato uno dei migliori difensori della storia del calcio italiano.

Burgnich, Pelè e la partita del secolo

Nel mondiale di Messico 1970 Burgnich segna anche un gol (quello del momentaneo pareggio) nella partita vinta contro la Germania per 4-3. Diventerà la partita del secolo poco dopo. In finale però sarà poi sovrastato nello stacco da Pelé che realizzerà il gol del momentaneo 1-0 nella partita che il Brasile vincerà 4-1. La foto dell’elevazione di Pelè sul difensore italiano è diventata un simbolo con il passare degli anni.

Burgnich e l’Inter

Dopo aver giocato con la maglia della Juventus, nel 1962, voluto da Helenio Herrera passa all’Inter in cambio di 100 milioni di lire. In nerazzurro rileva nel ruolo di terzino destro Armando Picchi, che da lì in poi agirà da libero.Come capitò durante la sua permanenza alla Juventus, vinse lo scudetto alla prima stagione con la nuova squadra. Con i nerazzurri ha totalizzato 467 presenze in gare ufficiali, vincendo in dodici anni quattro scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali, diventando uno dei calciatori più decisivi per i successi della squadra, dapprima come terzino destro e poi, con risultati altrettanto buoni, nel ruolo di libero. Al termine della stagione 1964-1965, il settimanale Il calcio e il ciclismo illustrato lo indicò, con Giacinto Facchetti, come miglior terzino d’ala del campionato. 

 

 

Gestione cookie