Tennis, Atp Roma: Azzurri avanti, domani i big

In attesa di ammirare domani i big del tennis mondiale, il pubblico degli Internazionali Bnl d’ Italia si è regalato oggi una giornata all’insegna dei colori azzurri. Al Parco del Foro Italico di Roma, infatti, sia Paolo Lorenzi che Potito Starace hanno conquistato l’accesso al secondo turno sconfiggendo rispettivamente lo spagnolo Montanes e il ceco Hajek. Due successi inaspettati visto che Lorenzi non aveva mai passato un turno in un ‘Masters 1000′, mentre Starace era stato sconfitto dallo stesso avversario appena una settimana fa nel torneo di Barcellona. Ieri era toccato a Seppi qualificarsi per il secondo turno battendo nel derby italiano Fognini. Stasera tocca a Volandri che affronta l’austriaco Luczak. Sorride, ed a ragione, Paolo Lorenzi.

Il senese, entrato in tabellone con una wild card, supera 2-6 6-4 6-3 lo spagnolo Albert Montanes (n. 31), qualificandosi così per il 2/o turno. Una bella soddisfazione per Lorenzi che ha definito il successo su Montanes “la vittoria più bella della carriera”. “Ho giocato bene, variando molto il mio tennis e cercando di non dare punti di riferimento a Montanes – le parole di Lorenzi – Quando ho visto che dal fondo faticavo a tenergli testa ho deciso di puntare su servizio e volee, alternando anche palle corte”. Ad attendere Lorenzi ci sarà adesso lo svedese Robin Soderling , quinta testa di serie sulla terra rossa di Roma. “Certo non sarà facile, lui parte favorito ma io spero in un’altra mano dal pubblico di Roma”. In attesa di affrontare Soderling, Lorenzi si gode il successo. “Questa vittoria – dice – è anche un po’ merito del pubblico che mi ha seguito e sostenuto dagli spalti. Sono stati magnifici”. Conosciuto più nei tornei challenger che nel Master Atp, Lorenzi, che ha 28 anni, ha un obiettivo preciso: “Migliorare il ranking (oggi occupa la posizione 96 ma è arrivato fino all’83/o posto, ndr) e “giocare un paio di turni qui a Roma, magari sul Centrale, perché no ma questo non lo decido io”, dice sorridendo. E un pensierino alla Coppa Davis imminente? “Credo abbiano altre idee – dice – ma per me sarebbe comunque un onore. Credo che il capitano abbia già fatto le sue scelte. I miei prossimi impegni sono Estoril e Madrid…” Avversario ostico sarà anche quello che toccherà a Starace. Il 28enne di Cervinara, dopo aver liquidato con un doppio 6-2 il ceco Jan Hajek (che lo aveva eliminato a Barcellona), affronterà infatti il vincente dell’incontro tra lo spagnolo Ferrer (n.13 del seeding) e il kazako Korolev. “Pensavo di avere più difficoltà contro Hajek -le parole di Starace – anche perché mi aveva sconfitto già due volte in passato. Invece ho giocato una bella partita e spero di continuare così. Il mio favorito per il torneo comunque resta Nadal, assieme a Federer. Per noi azzurri spero che il torneo duri il più a lungo possibile”.

A regalare sorprese non sono stati solo i risultati degli italiani. Inattesa è arrivata infatti l’eliminazione dello spagnolo Juan Carlos Ferrero, 12/ma testa di serie e vittorioso a Roma nel 2001, letteralmente steso dal colombiano Giraldo, proveniente dalle qualificazioni, col punteggio di 6-0, 6-3. Subito out anche il cipriota Baghdatis per mano del lettone Gulbis, che domani metterà alla prova il numero uno Roger Federer, all’esordio stagionale sul rosso. Prima di ospitare il match dello svizzero, il nuovo Centrale da oltre 10 mila posti vedrà affrontarsi il serbo Novak Djokovic, finalista della passata edizione, e il francese Chardy. In serata invece l’incontro dello scozzese Andy Murray con l’italiano Andreas Seppi.

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