Clamoroso quanto accaduto nel mondo del tennis con il ranking che ora ha un nuovo numero 1: decisiva la penalizzazione inflitta
Che fatica la vita da numero 1 nel tennis. Chiedere, per conferma, a Jannik Sinner che da quando è salito al vertice del ranking ATP non ha trascorso una sola giornata in tranquillità.
Il 23enne italiano è l’uomo copertina in questo momento del tennis e questo porta dei vantaggi, ma anche inevitabilmente dei problemi. Per lui poi il caso doping ha reso tutto ancora più complicato ed ora si attende l’esito del ricorso della Wada al Tas di Losanna per capire quale sarà la decisione definitiva sulla positività al clostebol. Sinner, intanto, studia già il piano in caso di squalifica, mentre ovviamente i suoi legali lavorano per fare in modo che questo piano non diventi mai realtà.
È realtà, invece, il fatto che l’italiano chiuderà il 2024 come leader nel ranking ATP: il distacco da Alcaraz è così ampio da non poter essere colmato negli ultimi tornei della stagione. A Torino ci sarà quindi la festa per Sinner, mentre non si sa ancora chi chiuderà al vertice del ranking WTA l’anno in corso. Battaglia serrata tra la Swiatek e la Sabalenka, con quest’ultima che si è da poco ripresa la leadership grazie ad una penalizzazione.
Tennis, la Sabalenka numero 1: penalizzata la Swiatek
Tutto nasce dal nuovo regolamento WTA entrato in vigore quest’anno, che impone un minimo di tornei da disputare in un anno solare. Devono essere sedici, oltre agli Slam, e tra questi ci devono essere 10 tornei di categoria 1000 e sei tornei di categoria 500.
Una nuova regola che le prime due giocatrici al mondo non hanno rispettato e così per entrambe è scattata la penalizzazione, con la sottrazione dei punti guadagnati con il peggior risultato stagionale. La Sabalenka ha perso i 10 punti conquistati a Dubai, mentre la Swiatek ha lasciato per strada i 120 punti di Miami: ecco quindi il sorpasso in classifica, non certo immeritato visto che la bielorussa ha vinto due dei quattro slam del 2024 ed è reduce dal successo in Cina.
La lotta per il primato WTA non è però ancora chiusa, come invece è per i maschi: considerato il distacco minimo tra le due giocatrici (appena 42 punti), tutto può ancora succedere. Decisive saranno le Finals che si disputeranno a Riad, dove Sabalenka si presenterà da numero 1 al mondo e con la voglia di difendere il primato dal ritorno della Swiatek.