La settimana prossima sarà decisiva per il reperimento dei fondi necessari alla ricostruzione in Abruzzo.
Fin da giovedì Repubblica aveva scritto: “Il Governo cerca un miliardo per la ricostruzione”.
È aperta, scrive venerdì il Corriere della sera, la “caccia” ai fondi: dall’addizionale Irpef all’ipotesi scudo fiscale.
Si pensa anche a un’addizionale su Lotto e Superenalotto, che è di nuovo vicino al montepremi record. O alla rimodulazione dei fondi regionali o all’estensione del cinque per mille dei redditi. E poi ancora ci sono l’utilizzo delle risorse dell’Unione europea e di quelle della Banca europea per gli investimenti.
A Palazzo Chigi c’è già un lungo elenco di possibili interventi per finanziare la ricostruzione dell’Abruzzo. E tra questi non c’è, almeno finora, lo scudo fiscale, o meglio il provvedimento per il rimpatrio dei capitali detenuti all’estero.
«Non è una misura fiscale immediata» spiega il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Non è, con questo, che il governo non ci pensi.