Tessera del tifoso. Varese-Atalanta, dopo la protesta a Maroni è derby da “bollino nero”

Festa leghista ad Alzano Lombardo

Se i supporters bergamaschi vorranno assistere a quello che si preannuncia come un derby da ”bollino nero”, dopo la guerriglia di Alzano, in programma sabato a Varese, dovranno avere in tasca la contestata tessera del tifoso. In caso contrario i bergamaschi non potranno accedere allo stadio ‘Franco Ossola’, poiché gli altri biglietti verranno venduti unicamente ai residenti nel Varesotto. Ai bergamaschi sarà comunque consentito l’accesso al solo settore ospiti.

La violenta protesta degli ultras, inscenata mercoledì sera alla festa leghista di Alzano Lombardo proprio contro il ministro dell’Interno Roberto Maroni, ha avuto ripercussioni immediate sulla seconda giornata del campionato di serie B e il delicato match fra le due squadre lombarde. Già in mattinata il questore di Varese, Marcello Cardona, aveva anticipato la scelta di non far entrare allo stadio, sabato pomeriggio, i tifosi atalantini privi di tessera.

Del resto i motivi di preoccupazione possono essere tanti, visto che si tratta della città del ministro dell’Interno e che, oltretutto, la tifoseria organizzata varesina è legata a quella dell’Inter, storicamente antagonista dei bergamaschi. Il via libera ai rivenditori dei biglietti e’ arrivato, con le nuove prescrizioni, solo nel pomeriggio. Per gli ospiti, come chiarito più tardi dalla società Varese 1910, sono in vendita 1.100 biglietti nel settore dedicato, riservati appunto agli atalantini in possesso di ‘tessera’ o di abbonamento’.

E’ intuibile che le forze dell’ordine presidieranno comunque in modo ancor più rigoroso la zona dello stadio di Varese, nelle ore del match di sabato. Già dallo scorso anno un’ordinanza comunale prevede che in occasione di ogni partita di campionato le strade e i posteggi perimetrali rimangano chiusi. Non è escluso che questa zona di sicurezza venga estesa per una partita, che, da un punto di vista strettamente sportivo, resta attesissima dai biancorossi.

Il Varese vive infatti il suo inizio di gloria nel campionato di serie B, dopo la promozione conquistata quest’anno e il debutto in trasferta, lunedì scorso, con una vittoria 2-1 sul Torino. Sabato sarà il debutto di lusso in casa, altro motivo per evitare che la festa venga rovinata: ”Siamo lieti di accogliere gli ospiti nerazzurri” che arriveranno, è il messaggio distensivo del Varese. Nemmeno fra gli ultras di casa c’è, per la verità, unanime consenso sulla tessera del tifoso, ma intanto la società ha già registrato un notevole successo di abbonamenti, per ora 1.859, ciascuno con la registrazione alla nuova card fortemente voluta da Maroni.

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