
Tirreno-Adriatico: Ayuso ha vinto la Corsa dei Due Mari, secondo Ganna, Jonathan Milan primo a San Benedetto (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Il talentuoso spagnolo Juan Ayuso , 23 anni, alfiere della UAE, ha vinto la Tirreno- Adriatico. Jonathan Milan, con una sontuosa volata ha vinto la settima e ultima tappa, primo sul traguardo di San Benedetto del Tronto pilotato da Super Pippo.
Due italiani sul podio: Ganna e Tiberi. Due azzurri tra i primi tre della classifica finale, cosa che non si vedeva dal 2010, quando vinse Stefano Garzelli su Michele Scarponi. L’ultimo successo azzurro alla Tirreno-Adriatico resta quello di Vincenzo Nibali (2013).
TAPPA PER RUOTE VELOCI

Settima e ultima tappa della Tirreno-Adriatico, la Potenza Picena-San Benedetto del Tronto, 147 km prevalentemente di pianura con l’unica e lieve asperità di Ripatronsone (8,4 km al 4,6%) peraltro collocata nelle fasi iniziali. Quindi lunga discesa fino a Grottamare e finale nel circuito di San Benedetto del Tronto (15km, 5 volte). Ne è uscita la frazione che ci si aspettava, una corsa per ruote veloci.
Partenza alle 12.33, subito allunga un quintetto con le migliori intenzioni (presenti Van der Poel e Tarozzi)e buona velocità: 46,9. Km/h. I cinque sono ripresi dal gruppo poco prima della vetta. Gruppo compatto che punta Grottamare, bandiera della Riviera delle Palme. Alle 14.08 la Carovana fa il primo passaggio sulla linea del traguardo. Cominciamo i 5 giri dell’ anello conclusivo.
CIRCUITO FINALE
Ultimi 75 km, pari a cinque giri del circuito della Corsa dei Due Mari. Vigila in testa al gruppo la Ineos di Pippo Ganna. A San Benedetto del Tronto splende il sole. Sprint intermedio ai -43,3 km dall’arrivo. Sprint sontuoso di Pippo Ganna pilotato da Jonathan Milan, terzo Tiberi. Con i bonus della voltata Ganna e Tiberi blindano il podio. I due atleti erano divisi da un solo secondo. Top Ganna ha scavalcato Tiberi. Spiegata la tensione dello sprint. Le squadre dopo l’intermedio preparano i “treni” per la volata conclusiva. Alzano la velocità per impedire fughe o “fagianate”. Picchi di 61 km/h. Pazzesco. Spettacolo di tattiche, di furberie, di accortezze. Ultimo giro, suona la campana. Mancano 14,4 km. Marcature strette delle ruote veloci. Sbandate e contro sbandate. Una bolgia. Volatona: Ganna restituisce la cortesia a Milan, Pippo fa il “pesce pilota”e lo lancia alla gloria. Milan ingobbisce in uno sforzo titanico e vince di mezza ruota sul temuto Sam Bennet, terzo Kooij, quarto Strwart, quinto Pennohet. A seguire: Zijlaard, Tesfatsion, Van Uden. Decimo, ovviamente con lo stesso tempo, Venturini. Milan ha bissato il successo della maglia ciclamino grazie a due vittorie di tappa. L’azzurro sale così a quota 5 trionfi in stagione.
TIRRENO-ADRIATICO CLASSIFICA FINALE
1. Ayuso in 28h41’24”, 2. Filippo Ganna (+0.35), 3. Antonio Tiberi (+0.36), 4. Derek Gee (+0.42), 5. Jai Hindley (+0.53), 6. Pitcock (+0.56), 7. Mikel Landa (+1.05), 8. David De La Cruz (+1.32), 9. Pello Bilbao (+1.32), 10. Mattia Cattaneo (+1.38).