Il tedesco Lennard Kamna, 25 anni, alfiere della Bora-Hansgrohe, ha vinto la terza tappa del Tour of the Alps sorprendendo all’ultimo km i compagni di fuga.
Ha poi resistito alla loro reazione tagliando il traguardo con 3” di vantaggio su Amador (Ineos) e 4” su Lastra (Caja Rural). Immutata la classifica generale con Pello Bilbao al comando.
ORDINE DI ARRIVO DEL TOUR
1. Kamna 2. Amador +3” 3. Lastra +4” 4.Tesfatsion +4” 5. Barta +4” 6. James Piccoli +4” 7. Prinskjy. +4” 8. Quinn +57” 9. Gall +57” 10. Sivakov +57”.
TEST IN VISTA DEL GIRO D’ITALIA
Il tracciato di questa terra tappa – da Lana a Villabassa di km 154 – è stata un buon test. Soprattutto per due squadre: la corazzata britannica Ineos (18 vittorie stagionali) e la Bahrain Victorius di Pello Bilbao (8 successi).
Massima attenzione per la coppia basca Bilbao-Landa. Primi trenta km pianeggianti (Bolzano, Chiusa). Traguardo volante a Velturno, quindi Bressanone e il fondovalle della Val Pusteria.
E qui la tappa è entrata nel vivo con la salita verso Terento (1.264 m.), primo GPM di giornata: ascesa non lunga ma impegnativa (6,1 km all’8%). Poi discesa verso Brunico, imbocco della Val Badia, , San Vigilio di Marebbe, anticamera del Passo Furcia (7,9 km, gli ultimi 4 sempre attorno al 10%.). Primo TraeenQuindi dritti ai traguardo di Villabassa.
QUARTA TAPPA DEL TOUR (giovedì 21 aprile)
Penultima frazione del Tour, da Villabassa a Kals am Grossglockner di km 142. Dall’Italia all’Austria e Tirolo con sconfinamento in Carinzia e rientro sui colli di Lienz dove si svolgerà venerdì l’ultima tappa, breve ma ricca di insidie.