Ucraina-Svezia in diretta tv su Rai 1: esordio per Ibrahimovic e Shevchenko

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA

KIEV, UCRAINA – Ucraina-Svezia verrà trasmessa in diretta tv dai Rai 1, le  formazioni di Ucraina-Svezia, incontro del girone D dell’Europeo di calcio, in programma  a Kiev (ore 20,45):

Ucraina (4-4-2): 12 Pyatov, 9 Gusev, 3 Khacheridi, 17 Mikhalik, 20 Rakitskiy, 4 Tymoschuk, 18 Nazarenko, 11 Yarmolenko, 19 Konoplyanka, 22 Devic, 7 Shevchenko. (1 Koval, 21 Butko, 23 Goryainov, 13 Shevchuk, 17 Mikhalik, 6 Garmash, 8 Aliyev, 10 Voronin, 14 Rotan, 15 Milevskiy, 16 Seleznyov). All.: Blokhin.

Svezia (4-4-1-1): 1 Isaksson, 2 Lustig, 4 Granqvist, 3 Mellberg 5 M. Olsson, 6 Elm, 9 Kallstrom, 7 Larsson, 20 Toivonen, 19 Bajrami, 10 Ibrahimovic. (12 Wiland, 13 J. Olsson, 15 Antonsson, 17 Safari, 8 Svensson, 16 Wernbloom, 18 Holmen, 21 Wilhelmsson, 11 Elmander, 14 Hysen, 22 Rosenberg). All.: Hamren.    Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia).    Quote Snai: 2,35; 3,15; 3,00.

Il pronostico dice Svezia, ma l’Ucraina tiene a fare bella figura davanti al proprio pubblico, nonostante sia considerata la cenerentola del girone D di Euro 2012.  Con la sfida che oppone le squadre dei ct Erik Hamren ed Oleg Blokhin, si vedra’ quanto in alto puo’ puntare. I padroni di casa arrivano all’appuntamento preceduti dai dubbi suscitati dalle sconfitte nelle ultime due amichevoli (3-2 con l’Austria e 2-0 con la Turchia).    A sospingerli avranno comunque il tifo di un Paese intero (oltre che dello stadio Olimpico di Kiev). Uomo-talismano a cui aggrapparsi per smentire gli scettici resta Andrei Shevchenko. A 35 anni, nonostante una non perfetta condizione fisica (mal di schiena ormai quasi cronico) ed i postumi di un’intossicazione alimentare, il suo carisma resta imprescindibile. Lui, benche’ sia ormai lontano dal campione che vesti’ la maglia del Milan, ha fatto di tutto per esserci.    A parte ‘nonno’ Sheva, ”ho una squadra giovane, votata all’attacco – ha sottolineato Blokhin – e dovro’ frenare il loro istinto di rovesciarsi in avanti. E’ difficile far capire che e’ importante anche saper difendere. Il rischio e’ voler strafare, finendo per esporsi ai contropiede della Svezia. Una formazione eccellente, con molta esperienza, che sara’ pronta a sfruttare ogni nostro minimo errore. Li abbiamo affrontati due volte di recente, ma Ibrahimovic non c’era. Pero’ sarebbe riduttivo pensare che la Svezia sia solo lui”.

I nervi di Blokhin sono saltati quando un giornalista ha accennato una domanda sul rischio di manifestazioni razziste sugli spalti: ”In Ucraina non c’e’ razzismo – lo ha bloccato -. Sono faccende politiche che nulla hanno a che vedere con il pallone. Se succedera’ non sara’ in Ucraina”.

Partire da favorito non fa stare tranquillo Hamren, anche se ha assicurato – al contrario del collega ucraino – di ”dormire sempre bene”, pure alla vigilia di un match cosi’ importante. L’attaccante Johan Elmander – ha comunicato il selezionatore della Svezia – e’ a disposizione: ”Ha avuto l’ok dello staff medico e questa e’ un’ottima notizia. Resta da vedere se giochera’ o meno. C’e’ ancora un allenamento per decidere, ma al momento ho tutta la rosa a disposizione”.

Nonostante la lunga esperienza, Zlatan Ibrahimovic ha confessato di sentire ancora molto la pressione del pre-match, che sia in Nazionale o con il Milan. Ma anche che questo gli piace perche’ ”mi mette nella condizione migliore per dare il massimo”.