UDINE – Stare in vetta al campionato non provoca vertigini in casa bianconera. Solo una gran voglia di rimanere lassu' in alto il piu' a lungo possibile. Ma adesso, dopo la sosta per la Nazionale, per conservare lo scettro del comando occorre superare lo scoglio Atalanta.
Uno scoglio che nessuno, a Udine, sottovaluta. Gli orobici sono partiti a mille. Tolta la penalizzazione avrebbero fatto praticamente gli stessi punti in classifica dei bianconeri, uno di meno per essere precisi. L'ex di turno, German Denis, segna quanto il due volte capocannoniere bianconero Toto' Di Natale.
Gli indizi sulle difficolta' della sfida, insomma, ci sono tutte. E in casa friulana nessuno le sottovaluta. Guidolin e i suoi ragazzi lo hanno ripetuto piu' volte in settimana. Tanto piu' che contro i bianconeri giochera' anche il problema nazionali. I nove prestati alle rispettive rappresentative non hanno potuto approfittare della sosta per ricaricare le batterie e ora bisognera' testare la loro stanchezza. I segnali arrivati dall'allenamento di questo pomeriggio, torello, esercizi senza palla e partitella in famiglia, sembrano essere comunque positivi. Quasi tutti i giocatori si sono allenati in gruppo, compreso Isla, rientrato proprio ieri. Dei nove nazionali solo Armero ha svolto ieri un lavoro differenziato, al rientro dal volo intercontinentale che lo ha riportato in Friuli dopo le gare con la sua Colombia. Allenamento differenziato anche per gli infortunati Pasquale e Barreto. La tempistica di un rientro in campo, per quest'ultimo, rimane ancora avvolta pero' da un gran punto interrogativo. L'impressione e' che non si tratti di tempi brevi. In attacco torna disponibile Floro Flores, che dovrebbe pero' partire dalla panchina. Guidolin in attacco dovrebbe riconfermare la coppia Di Natale-Torje, giocatore su cui ha messo le mire anche l'Arsenal, dopo Milan, Inter e Barcellona, che sarebbero gia' sulle tracce del 'Messi' di Romania. In difesa dovrebbe tornare titolare Domizzi, pienamente recuperato dall'infortunio, mentre Ferronetti partira' probabilmente dalla panchina. Il difensore, impiegato con un rientro a tappe forzate a sorpresa con il Bologna, deve ritrovare ancora i 90 minuti nelle gambe. E senza particolari emergenze e' difficile che Guidolin pensi di forzarlo. A centrocampo l'incognita e' invece l'impiego di Armero, che potrebbe non scendere in campo dal primo minuto. Nel qual caso potrebbe sperare in una maglia da titolare Badu.