Inizia il girone di ritorno e l’Udinese vuole cambiare marcia sulle ali dell’entusiasmo generato dalla notevole prestazione di domenica scorsa sul campo del Milan.
”In tutti noi c’e’ la speranza di partire con il piede giusto nella seconda parte del torneo – ha detto oggi Francesco Guidolin -. Sicuramente stiamo bene ma non facciamo calcoli, nel giro di un mese dovremo scendere in campo parecchie volte, meglio concentrarsi solamente sulla sfida di Marassi contro il Genoa. Noi pensiamo di essere preparati per affrontare una gara complicata contro un avversario che sa come fare per vincere; da cinque-sei anni il Genoa e’ una compagine molto forte”.
L’allenatore dei bianconeri ha escluso l’ipotesi che i suoi possano scendere in campo senza quell’umilta’ e quell”animus pugnandi’ indispensabili per sperare nel risultato positivo dopo gli elogi ricevuti per aver fermato il Milan. ”In fin dei conti – ha spiegato – a Milano abbiamo conquistato un punto. Sarebbe stato diverso se avessimo vinto, in settimana avrei dovuto lavorare anche sul piano mentale. Con i ragazzi sono stato chiaro, loro sono concordi con me, semmai vogliono rifarsi dopo non essere riusciti a espugnare San Siro, come avrebbero meritato”. Ma che avversario si aspetta il tecnico dell’Udinese?
”Il Genoa – ha detto – e’ una squadra forte, decisa a vincere, dispone di giocatori che hanno gamba, che garantiscono un ottimo rendimento, sono esperti e lo hanno dimostrato nella gara di andata quando espugnarono il Friuli nel finale, sfruttando il nostro unico errore, evidenziando cioe’ cinismo. Quella qualita’ che, mi auguro, dovra’ accompagnarci per le prossime gare. Ma se non bastasse la forza del Genoa, le difficolta’ per noi aumentano perche’ si gioca in uno stadio particolare, in un ambiente caldo dove l’incitamento del pubblico si avverte, eccome. E’ vero che noi siamo in costante crescita, e’ vero che quando stai bene hai buone possibilita’ di fare risultato, ma nello sport non e’ cosi’ matematico, ti puo’ capitare una giornata in cui qualcosa gira meno bene, senza contare – ha concluso – che di fronte c’e’ il Genoa”.